Il retroscena: Kepa è (da giugno) il preferito di Sarri. Ma c’è un ostacolo
Dall’Inghilterra rilanciano:
Kepa nel mirino della
Lazio, apertura del
Chelsea al prestito. Facciamo un passo indietro:
il 9 giugno, proprio nelle ore dell’annuncio ufficiale del Comandante alla corte di Lotito, vi avevamo svelato come il portiere basco fosse un nome graditissimo e che se fosse dipeso da Sarri non ci sarebbero stati dubbi sul via libera. Tutto questo malgrado quella famosa lite durante una finale di Coppa in Inghilterra contro il Manchester City: Kepa si era infortunato, prendeva tempo prima di decidere se uscire o meno, Sarri lo mandò a quel paese e per poco non abbandonò lui il terreno di gioco. Ma la stima è intatta, l’allenatore toscano avallò il suo arrivo (circa 80 milioni di clausola) dopo il naufragio della trattativa per
Alisson che preferì andare al Liverpool. I problemi oggi sono due: l’ingaggio da 7 milioni a stagione (contratto in scadenza nel 2025) e il fatto che oggi la Lazio abbia già due portieri. Quest’ultima situazione può anche essere risolvibile, per sbloccare la prima ci vorrebbe una partecipazione dei Blues davvero enorme in relazione agli emolumenti di Kepa. Ma una cosa è sicura: Kepa non ha intenzione di trascorrere il suo tempo in panchina all’ombra di
Mendy.
Foto: Twitter Chelsea