Napoli, il ritiro non risolve i problemi di Ancelotti. Anzi, li aumenta

Categorie: Top News
Maledetto quel ritiro tornato di moda per il Napoli. E che era stato alla base della rottura di non troppo tempo fa: alla vigilia di Napoli-Salisburgo lo stesso Ancelotti aveva detto di non essere d’accordo, poi l’ammutinamento di buona parte dei giocatori e la macchina indietro dello stesso Carletto. Quest’ultimo, contrariamente a quanto dichiarato alla vigilia, dopo la gara con il Salisburgo andò in ritiro, mentre la squadra mantenne quella minaccia di ammutinamento. Andare in ritiro adesso, per preparare prima Udine e poi la Champions contro il Genk, sembra quasi un modo per non affrontare bene il problema (di petto) e chiarire in modo definitivo. Noi pensiamo che un ritiro oggi possa fare più male che bene, aggiungiamoci anche che se non si trovasse una soluzione e si proseguisse in questo clima di incomprensione (eufemismo), probabilmente i risultati sarebbero quelli più recenti in campionato (pareggi e sconfitte) e a quel punto De Laurentiis si troverebbe dinanzi a un bivio pericolosissimo: Ancelotti o la squadra. In questi casi di solito paga l’allenatore, ma aspettiamo la conclusione di un film quasi horror per la classifica del Napoli e per rapporti che ormai sembrano deteriorati. Foto: Twitter ufficiale Napoli