Thohir: “Ringrazio Mancini, ma ora de Boer….”

Passata la bufera scatenata dall'addio di Mancini, in casa Inter regna la calma. Anzi, regna la proverbiale calma olimpica. Il presidente nerazzurro Erick Thohir, nonché rappresentate del comitato olimpico indonesiano, quest'oggi ha lasciato Rio de Janeiro - sede dei giochi olimpici - per fare un blitz ad Appiano Gentile e conoscere Frank de Boer. Sarà una visita lampo, circa 24, giusto il tempo di porgere i saluti al nuovo tecnico olandese e di suonare la carica ai suoi ragazzi. L'indonesiano, poi, ha parlato a tu per tu con il capitano, Mauro Icardi. La permanenza dell'attaccante argentino continua ad essere la priorità assoluta e la visita di Thohir potrebbe fungere da enzima per chiudere definitivamente la porta al Napoli. Il numero uno della Beneamata, dunque, ha rilasciato un'intervista al canale tematico nerazzurro, ecco le sue parole: " È importante che io sia qui, voglio dire, devo dimostrare di sostenere l'Inter, il nuovo allenatore, la dirigenza e anche i giocatori. Ecco perché dovevo essere qui". Su De Boer: "Dopotutto, vorrei comunque dire grazie a Roberto Mancini, perché l'anno scorso è stato positivo e siamo migliorati molto. Allo stesso modo, ho già detto a Frank che questa è l'Inter, abbiamo una grande storia ed è importante che lavori, lavori e lavori, così come fa il presidente. È importante dimostrare ai tifosi che siamo persone serie. Dobbiamo assicurarci che l'Inter torni in Champions League". Il mercato: "La cosa più importante è che vogliamo rafforzare la rosa e abbiamo già preso Candreva. C'è un altro paio di giocatori che vorremmo acquistare, ma comunque credo che la cosa importante sia prendere elementi che vadano bene per l'Inter. Ovviamente Frank ha ancora un po' di tempo per valutare la rosa e imporre il suo nuovo gioco, forse cambierà qualcosa, non lo so, sta a lui deciderlo. Allo stesso modo, anche noi valuteremo la rosa, ma ciò non vuol dire che la squadra si indebolirà, anzi, vogliamo rafforzarla". Foto: sito ufficiale Inter