SAVONA, LA SORPRESA DI THIAGO

La Juventus di queste prime tre giornate di campionato, targata Thiago Motta, si può riassumere con una frase che è un po' la sintesi perfetta della filosofia calcistica del tecnico italo-brasiliano: "Largo ai giovani di talento". E, infatti, sin dalla partita d'esordio contro il Como, l'allenatore bianconero ha seguito questa linea di pensiero e non ha avuto alcun timore, né tentennamento nello schierare titolare Mbangula, nel tridente offensivo alle spalle di Dusan Vlahovic (Mbangula ha giocato sino ad ora tutte e tre le partite di Serie A da titolare). E il fato ha dato ragione a Motta perché proprio nella sua prima partita da titolare in Prima Squadra Mbangula ha segnato il gol dell'1-0; ma non è finita qua dato che il calciatore belga ha servito due assist, uno per il 3-0 di Cambiaso sempre contro il Como, l'altro per il 2-0 di Savona contro il Verona. Ecco il secondo giovane che ha catturato su di sé l'attenzione della stampa e degli amanti del calcio, dopo queste prime tre giornate. Un'altra intuizione da standing ovation di Thiago Motta, una scelta che dimostra coraggio e coerenza. Sì, proprio coraggio è la parola giusta perché se è vero che Mbangula è stato messo in campo dall'allenatore anche a causa dell'impossibilità di scegliere altri giocatori in quel ruolo (Conceicao e Nico Gonzalez sono arrivati dopo), Nicolò Savona il posto l'ha sfilato non ad un calciatore qualsiasi, bensì al capitano Danilo, che in tre partite disputate ha giocato 5 minuti contro il Verona. Scelta coraggiosa ma, sicuramente, figlia del duro lavoro e del forte senso di sacrificio mostrati dal ragazzo durante gli allenamenti. Savona è nato il 19 marzo del 2003 ad Aosta. Cresciuto nei vivai di Aygreville e Juventus, ha percorso tutta la trafila nelle formazioni giovanili bianconere fino alla stagione 2020/21, quando è stato dato in prestito all'Under-19 della S.P.A.L.. Fatto un anno di esperienza fuori dall'ambiente juventino, vi fa ritorno venendo aggregato prima all'Under-19 e, a partire dalla stagione 2022-2023, alla formazione Next Gen. Con la seconda squadra bianconera ha totalizzato 61 presenze tra la stagione 2022-23 e quella 2023-24, tra campionato e coppe nazionali, e ha realizzato due gol. Il primo approccio con la Prima Squadra avviene in occasione dell'amichevole del 9 ottobre 2021, in cui subentra negli scampoli finali della partita vinta dai bianconeri per 2-1 contro l'Alessandria. Durante l'ultima preparazione estiva, quella del 2024, viene aggregato alla Prima squadra, per volontà del nuovo allenatore bianconero Thiago Motta. Subito dopo L'amichevole tra Juventus e Juventus Next Gen, Savona si era così espresso ai microfoni: "Spero di rimanere in Prima Squadra dopo aver fatto con loro il ritiro. È stata un'esperienza fantastica". Sguardo profondo, calma glaciale dimostrata in queste prime uscite, come se fosse un veterano della squadra. Per Savona è stata un'estate movimentata ricca di emozioni: prima il rinnovo del contratto con la Juventus fino al 2029, poi il ritiro con la Prima Squadra e l'aggregazione definitiva con i grandi. E come se non bastasse anche, per ora, la titolarità fissa negli 11 di Thiago Motta, ricambiata con un gol e due ottime prestazioni. Difensore dotato di una struttura fisica importante, 192 centimetri che gli consentono di essere ostico per qualsiasi attaccante avversario. Potente, grintoso, con una duttilità da fare invidia, (può giocare infatti sia da centrale oppure da terzino destro) giocatore di grande gamba che può giocare anche più avanzato, Nicolò veste la maglia della Juventus dall’età di 8 anni e, cresciuto con il bianconero cucito sulla pelle, ora si trova l’emozione di vestirlo in gare ufficiali con la Prima squadra. Il talento premia sempre e Savona ne è l'esempio. Foto: instagram Juventus