Inzaghi: “L’Europa è un traguardo importante, i fatti di ieri sono da condannare. Sul futuro di Keita e Biglia…”
Alla vigilia di Lazio-Sampdoria, il tecnico biancoceleste
Simone Inzaghi ha parlato in conferenza stampa:
"Per noi arrivare in Europa sarebbe qualcosa di veramente importante, pensando da dove siamo partiti quest’estate. Ci siamo meritati questo e adesso dobbiamo fare l’ultimo sforzo; vediamo il traguardo, ma ci mancano dei punti. Abbiamo un calendario difficile ed una finale che probabilmente si disputerà durante il campionato. Dobbiamo mantenere alta la guardia. Guardiamo le statistiche ed i numeri, sappiamo che abbiamo fatto record di vittorie esterne. Domani abbiamo una gara difficilissima ed importantissima: avremo tante partite ravvicinate e difficili. Dobbiamo affrontare la Sampdoria nel migliore dei modi, consci del fatto che dopo il derby le gare possono diventare insidiose. Non dobbiamo avere cali di concentrazione mantenendo il giusto approccio contro una squadra ben allenata; la formazione doriana verrà a Roma per fare la partita e per fare bella figura. A Roma sto benissimo, sono laziale e per me è il massimo allenare questa squadra, dopo tanto tempo e tanti sacrifici. Mi sono divertito e ho vinto qualcosa nel Settore giovanile. Con il Presidente troveremo una soluzione al più presto. Sono fortemente contrario a tutte le manifestazioni che possano istigare alla violenza, ma tutte le volte non si deve cercare del marcio. Vivo in questa città da più di 20 anni: so come funzionano le cose, dopo i derby ci sono sempre sfottò da entrambe le parti. Bisogna fare delle distinzioni tra fatti realmente gravi e sfottò, fermo restando che io sono fortemente contrario ad ogni forma di violenza. I fatti di ieri sono da condannare. La squadra sta bene; ha avuto due giorni di riposo meritato. Da mercoledì abbiamo iniziato a lavorare molto bene perché sappiamo che ci aspetta una partita non semplice. La giocheremo in casa e avremo una bellissima cornice di pubblico allo stadio. Conterà l’approccio ad una gara che sarà tutt’altro che semplice. Valuterò alcuni calciatori nella rifinitura. A parte Marchetti, ho avuto Biglia e Luis Alberto con qualche problemino, ma spero di recuperarli. Abbiamo ancora un allenamento per valutarli. Da de Vrij e Lukaku, invece, ho ricevuto sensazioni positive. Vorrei ripartire da tutti questi ragazzi, non solo da Keita e Biglia. Li vorrei ancora tutti, sia chi ha giocato tutte le partite, sia chi ne ha disputate 7 perché in quelle mi ha dato tutto. Ci sono problemi contrattuali con alcuni calciatori, Keita è uno di questi. Lui sa quale sia la mia opinione: io voglio con me, lo stimo e fa la differenza in campo. Sta bene nel gruppo, si sacrifica, lavora ed ha giocato in diverse situazioni. La Società conosce il mio pensiero e farà di tutto per accontentarmi. Sappiamo che sicuramente ci saranno società con budget e fatturati superiori ai nostri, ma ci faremo trovare pronti lavorando bene in sede di mercato acquistando i calciatori giusti. Ci faremo trovare pronti come quest’anno, ma prevedere il futuro è sempre difficile. Affronteremo la gara di domani nel migliore dei modi, la Sampdoria è attrezzata ed ha attaccanti di grande livello. Mi preoccupo di Budimir, Muriel e Quagliarella. Il primo di questi è molto forte ed in Serie B ha fatto vedere le sue qualità. Mi aspetto una partita a ritmi alti ed intensi: dovremo avere aggressività e determinazione. In queste partite è fondamentale approcciarsi al meglio alla sfida. Strakosha è un ragazzo che ho avuto nella Primavera e sta facendo grandissime cose, il ruolo del portiere è delicato. Si è trovato catapultato in una situazione non semplice, avevamo da disputare gare importanti come le semifinali di Coppa Italia. Ha sfruttato le occasioni al meglio ed ha la mia piena fiducia, nel prossimo anno farà parte del nostro organico e della nostra rosa". Foto: Lazio Twitter