Petrachi: “Belotti? Vuole restare, via solo per top club. Sull’incontro col Milan…”
10.05.2017 | 23:39
Il direttore sportivo del Torino, Gianluca Petrachi, è intervenuto negli studi di Sportitalia dove è stato premiato come migliore direttore sportivo nell’anno 2016. Queste le parole del dirigente granata: “Voglio continuare così, il mio obiettivo è riportare il Torino in Europa. Oggi mi sento addosso la maglia granata. Ho capito cosa si significa questa fede, cosa che non ero riuscito a fare da calciatore. Cairo? Non è facile lavorare con lui. Mi ha lasciato sempre grande spazio e, quando non ero d’accordo, mi sono esposto. Il presidente però è una persona colta e intelligente, ci siamo sempre confrontati e capiti. Il presidente stasera si trova a Madrid, ma solamente per questioni lavorative. Al di là delle chiacchiere, sono io a gestire tutte le trattative del Torino. Cairo guarda tutte le virgole, i contratti e i dettagli, così come fa nelle altre aziende che possiede, ma mi interpella sempre. L’incontro col Milan? Oggi ho visto il Milan, ma il presidente già lo sapeva. Non conoscevo Mirabelli personalmente, mi ha chiamato e mi ha invitato a Milano. Abbiamo parlato di tante cose, mi ha fatto delle domande e ci siamo confrontati su vari argomenti. Belotti? Gli è sempre piaciuto, ma non siamo entrati nello specifico. Mirabelli non mi ha detto che avrebbe certi soldi per Belotti. E’ difficile, ribadisco, che un club italiano possa prendere Belotti. Andrea parte solo per un top club. Secondo me, a lui servirebbe infatti farsi un altro anno da noi e confermarsi in granata prima di cercare gloria altrove. Andrea piace a tante squadre. E’ giovane, ha forza, dinamismo e soprattutto umiltà: è il prototipo di giocatore che ogni allenatore o ds vorrebbe avere nella propria squadra. Lui vuole restare da noi e sa bene che la sua posizione potrebbe cambiare solamente se dovesse arrivare un top club che punti allo scudetto o alla Champions. Schick? La sua clausola può essere pagata, perché il giocatore ha qualità importantissime”.
Foto: sito ufficiale Torino