THOMAS FOKET, UN TRENO MADE IN BELGIUM PER GASPERINI
29.06.2017 | 09:40
L’Atalanta è sempre stata una società di grande tradizione capace di lanciare un’infinità di giovani, ma negli anni si è dimostrata contemporaneamente abile ad individuare ottimi elementi anche all’estero. Andrea Conti saluta con destinazione Milan, la Dea non perde tempo e lo rimpiazza con Thomas Foket. Si tratta di un terzino destro talentuoso e di prospettiva, per caratteristiche sicuramente molto più difensivo rispetto al Nazionale Under 21. Foket nasce il 25 settembre 1994 a Bruxelles, inizia a giocare a calcio sin dai primi anni dell’infanzia e nel 2011 viene notato dal Dilbeek Sport che lo aggrega all’interno del proprio settore giovanile. Foket dimostra capacità di corsa, polmoni, gamba e ben presto viene schierato come esterno di fascia. Il ragazzo spicca per rapidità e resistenza, durante i vari campionati confeziona diversi assist per i compagni. Nel 2012 il Gent rimane affascinato dalle sue qualità e decide di prelevarlo. L’anno successivo, però, il club belga preferisce cederlo in prestito per permettergli di giocare con regolarità. Foket, dunque, si accasa a titolo temporaneo all’Ostenda. Stagione dal bilancio positivo poiché scende sul rettangolo verde ben 26 volte sfornando ottime prestazione. La sua notevole crescita è sotto gli occhi di tutti, il Gent è consapevole di avere tra le mani un calciatore di assoluto valore. Dopo l’esperienza in prestito, Foket rientra alla base e finalmente trova spazio riuscendo a ritagliarsi un ruolo di tutto rispetto nell’undici titolare.
Il suo eccellente rendimento consente al Gent di laurearsi campione in Jupiler Pro League nel 2015, attira le attenzioni di numerosi club europei, ma in particolar modo gli consente di entrare nel giro dell’Under 19, dell’Under 21 e infine della Nazionale maggiore con la quale fa il proprio esordio il 9 novembre del 2016 contro l’Olanda, sfida terminata 1-1. Foket, dunque, è ormai nel pieno della maturità e si dimostra sempre e perennemente all’altezza della situazione. Il fluidificante destro classe 1994 macina chilometri come un vero treno, spinge in maniera ordinata, non si tira indietro quando c’è da attaccare lo spazio e in particolar modo si esalta nella fase difensiva riuscendo a tamponare gli avversari di turno. L’Atalanta l’ha seguito attentamente nell’ultima stagione, ha notato la sua esponenziale crescita e, con l’avallo del direttore sportivo Giovanni Sartori, ha ritenuto il suo profilo ideale per il nuovo progetto. Il club bergamasco durante la prossima stagione parteciperà all’Europa League, un banco di prova importante quanto stimolante per la formazione di Gian Piero Gasperini che, senza alcun dubbio, potrà contare anche sull’apporto di Thomas Foket che nell’ultima stagione, tra campionato e coppe, ha collezionato in totale 51 presenze. Ereditare la corsia destra di Andrea Conti non sarà affatto facile, Foket avrà l’arduo compito di non far rimpiangere uno dei migliori esterni del nostro campionato. Ma i presupposti per sorprendere ci sono tutti, Foket è pronto a sbarcare in Italia per trascinare l’Atalanta in Serie A e in Europa.
Foto: Daily Express