Perisic, Borja Valero, Nainggolan, Kondogbia e Ranocchia: Spalletti a 360 gradi
09.07.2017 | 20:48
Dopo l’amichevole vinta per 2-1 contro il modesto Wattens, il tecnico dell’Inter Luciano Spalletti in conferenza stampa ha rilasciato tra le altre queste dichiarazioni in chiave mercato: “Quale ruolo e che importanza può avere Kondogbia in questa Inter? Geoffrey è un giocatore da Inter. Sa anche palleggiare, quanto tocca palla si vede e si sente. Può ricoprire più di un ruolo a centrocampo, adoperandosi sia davanti alla difesa che più spostato. Cosa porterà Borja Valero a questa rosa? Lo spagnolo è un giocatore che ha un marchio ben definito, lo dimostra in ogni gara. Non cambia mai, si allenerà al massimo e sarà costante. Avere giocatori di questo tipo è importantissimo per me. Lo conosco molto bene, sono convinto piacerà a tutti gli interisti. Cosa dirò a Perisic quando lo vedrò? Parlerò a tutti, chiaramente per quelli ‘distratti’ ci saranno delle parole diverse. Lo ascolterò, ma da parte mia non ci sono dubbi: io conto su di lui, dovremo capire le sue intenzioni. Non sarebbe bello per me ascoltare parole come ‘voglio andare via’. Vedremo. Se mi piacerebbe avere a disposizione Nainggolan? Parliamo di un bravo ragazzo e di un grande calciatore. Una persona differente rispetto a quello che pensa la gente, riesce a fare le cose in modo ottimale: ha una grande rabbia agonistica. Ho ricevuto molto da lui, quindi mi fa piacere spendere parole positive nei suoi confronti. Poi i nostri direttori stanno lavorando a 360°. E io mi fido di loro. Se Ranocchia è un giocatore sul quale insistere? Lo conoscevo già, pur non avendolo mai allenato. Io non ho ancora parlato con nessuno per quanto riguarda il mercato, dovremo valutare quello che sta succedendo prima di andare ad affrontare determinate situazioni. Ma ripeto: a qualcuno dirò le cose chiaramente, ma solo a partire dalla prossima settimana. Per ora non posso dire molto altro. Parlate tanto di Perisic e della sua voglia di andare via, ma prima devo ascoltare le sue parole e poi vedremo come comportarci. Noi siamo l’Inter e possiamo comportarci di conseguenza, anche optando per scelte differenti rispetto alle idee dei giocatori. Io comunque spero di averlo a disposizione, ci conto e sono positivo in questo senso. Oggi Murillo terzino destro? Ho deciso così per via dell’organico attuale, perché lo considero un difensore centrale”.
Foto: Twitter Inter