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CUTRONE, GOL E PERSONALITÀ: IL GOLDEN BOY È PRONTO A SPICCARE IL VOLO

04.08.2017 | 10:30

Il Milan avanza in Europa League e si gode il magic moment di Patrick Cutrone, giovane attaccante che a suon di gol sta sbalordendo tutti durante questo precampionato. La marcatura personale messa a segno ieri sera contro il Craiova è servita per archiviare la pratica e per mettere in ghiaccio definitivamente il risultato. Cutrone nasce a Como il 3 gennaio del 1998, inizia a rincorrere il pallone sin da subito per le strade della propria città. Si innamora prestissimo di questo sport e spera un giorno possa diventare il suo lavoro. Il ragazzo all’età di 5 anni entra a far parte della squadra amatori del Parediense, mentre a 8 appena compiuti, il Milan, decide di aggregarlo nel proprio prolifico settore giovanile. Il club rossonero resta stupito dalle sue grandi capacità atletiche e dal forte temperamento, Cutrone cresce in maniera costante ed esponenziale ammirando da vicino le gesta dei vari Nesta, Maldini, Pirlo, Kakà, Seedorf e Inzaghi, calciatori che portarono il Milan sul tetto d’Europa nel 2007 con Carlo Ancelotti in panchina. Il sogno è poter ripercorrere le stesse loro orme, Cutrone ci mette passione, impegno e dedizione e con l’aiuto della famiglia riesce ad imboccare la strada giusta senza mai uscire fuori dai binari. Negli anni impressiona nei vari campionati giovanili e conferma le aspettative rispondendo, con grande personalità, sempre presente sul rettangolo verde. Il suo rendimento lo porta ad essere confermato ripetutamente di anno in anno e il Milan inizia realmente a comprendere che l’attaccante ha tutto per poter sfondare.

Cutrone non molla un centimetro, si allena con la stessa abnegazione del primo giorno e, a testa bassa, pedala guardando soltanto in direzione della meta da raggiungere. Il suo sogno è poter calcare un giorno i campi della Serie A e indossare la maglia rossonera. Durante la scorsa stagione, dopo aver fatto tutta la trafila, si afferma con decisione nella formazione Primavera sotto la guida del tecnico Stefano Nava che gli concede fiducia e lui puntualmente la ripaga trovando la via della rete. Il bottino complessivo è di 25 presenze e 21 centri, numeri che attestano prepotentemente la totale crescita del classe 1998 che è ormai pronto ad esplodere. Vincenzo Montella resta stregato dal suo rendimento, ne prende atto e lo osserva da lontano senza mettergli pressione. Successivamente il tecnico rossonero decide di aggregarlo in prima squadra per questo precampionato e Cutrone non ci mette molto a mettere in evidenza le proprie qualità. Inoltre, lo scorso 22 luglio, il golden boy rossonero si concede il lusso di siglare una straordinaria doppietta contro il Bayern Monaco sotto gli occhi stupiti di Carlo Ancelotti. Il Milan cala il poker e supera i bavaresi, in amichevole, per 4-0. Ma la prima pagina è tutta per Cutrone che, prima di testa e poi con un tap-in sotto porta, pone la propria firma. Il promettente attaccante non fa nient’altro che confermare le attese, Montella si affida ancora a lui e il gol di ieri, nella sfida di ritorno valida per il terzo turno preliminare di Europa League contro il Craiova, è soltanto l’ennesima prova: Cutrone è davvero pronto a spiccare il volo. Nel frattempo gli occhi di numerose squadre di Serie A e B sono finiti addosso alla giovane punta che, però, tuttora non conosce il proprio futuro. Sarà il Milan a decidere come e dove far crescere un talento così puro e cristallino.

Foto: Milan Twitter