Luis Alberto: “Il primo anno a Roma è stato complicato, ora le cose sono cambiate. Su Keita…”
14.08.2017 | 16:20
Luis Alberto, centrocampista spagnolo della Lazio rivelatosi uno dei principali protagonisti ieri nella vittoria in finale di Supercoppa contro la Juventus, ha parlato ai microfoni di Radio Onda Cero: “In finale di Coppa Italia in 20 minuti già perdevamo 2-0 e con la Juve poi questo ti uccide. Ieri nei primi 5 minuti siamo stati un po’ contratti ma poi siamo stati all’altezza della Juventus, creando buone occasioni per far gol. È normale subire un po’ la loro qualità ma alla fine non abbiamo sofferto molto. Il primo anno a Roma è stato molto complicato, solo la mia famiglia sa quanto. Il calcio è così, non conta solo l’aspetto calcistico, non basta soltanto continuare a lavorare, ma la testa deve star bene. Le cose ora sono cambiate, oggi è arrivata questa vittoria e grazie a Dio è andata bene. Keita? Non ho parlato molto con lui, è una situazione difficile. Sappiamo che è un grandissimo giocatore, ma inutile nascondersi. Speriamo che si possa trovare presto una soluzione che accontenti lui, la squadra, il club e il tecnico. Io posso dire che lui è un talento e un grande giocatore, ha tutte le qualità per esserlo. Io posso dire che i grandi giocatori vorrei sempre averli in squadra con me, ma il calcio è anche questo”.
Foto: Lazio Twitter