Luis Alberto: “Il primo anno a Roma è stato complicato, ora le cose sono cambiate. Su Keita…”
Luis Alberto, centrocampista spagnolo della Lazio rivelatosi uno dei principali protagonisti ieri nella vittoria in finale di Supercoppa contro la Juventus, ha parlato ai microfoni di
Radio Onda Cero:
"In finale di Coppa Italia in 20 minuti già perdevamo 2-0 e con la Juve poi questo ti uccide. Ieri nei primi 5 minuti siamo stati un po' contratti ma poi siamo stati all'altezza della Juventus, creando buone occasioni per far gol. È normale subire un po' la loro qualità ma alla fine non abbiamo sofferto molto. Il primo anno a Roma è stato molto complicato, solo la mia famiglia sa quanto. Il calcio è così, non conta solo l'aspetto calcistico, non basta soltanto continuare a lavorare, ma la testa deve star bene. Le cose ora sono cambiate, oggi è arrivata questa vittoria e grazie a Dio è andata bene. Keita? Non ho parlato molto con lui, è una situazione difficile. Sappiamo che è un grandissimo giocatore, ma inutile nascondersi. Speriamo che si possa trovare presto una soluzione che accontenti lui, la squadra, il club e il tecnico. Io posso dire che lui è un talento e un grande giocatore, ha tutte le qualità per esserlo. Io posso dire che i grandi giocatori vorrei sempre averli in squadra con me, ma il calcio è anche questo". Foto: Lazio Twitter