Mbappé: “Sono cresciuto con Kakà, Shevchenko e Adriano. Champions? Anche la Juve tra le favorite”

Kylian Mbappé, nuovo attaccante del Paris Saint-Germain, ha parlato sulle pagine de La Gazzetta dello Sport confessando anche il suo fascino per il calcio italiano: "Champions? Vorrei andare oltre le semifinali e quindi in finale. Abbiamo una squadra competitiva e ambiziosa per provarci. È difficile prevedere a settembre quel che capiterà in Primavera, ma lavoreremo duro per tentare di vincere quei titoli cui aspiriamo tutti. Io il calciatore francese più pagato di sempre? Non mi pesa, mi dico solo che devo rimanere focalizzato su quel che so fare meglio, cioè giocare a calcio. Il resto non mi riguarda. Neymar? È un onore giocare con lui, voglio aiutarlo a vincere il Pallone d'oro. La Juventus? È strano perché si parla sempre di Barcellona, Real Madrid, Bayern Monaco come principali favorite. E si parla poco della Juve che invece è sempre presente, due volte finalista negli ultimi tre anni. Giocarci contro è difficile, un vero blocco. Per segnare contro la Juve serve essere perfetti. Quel che è riuscito poi a fare il Real in finale. La Juve, secondo me, rimane tra le candidate al titolo. Il calcio italiano? Sono cresciuto seguendo pure il Milan di Kakà e Shevchenko e l'Inter di Adriano. Per chi ama questo sport come me, il vostro calcio è mitico. Certo, ha attraversato un periodo di crisi, ma non muore mai. E sta rinascendo anche con i progetti ambiziosi di Milan e Inter. Chi apprezzo adesso? Verratti e Buffon, ma pure Bonucci e Insigne. E Dybala, davvero forte". Foto: Mbappé Twitter personale