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TECNICA, PERSONALITÀ E TANTA GAVETTA: PHILIPP, LA NUOVA STELLA DEL BVB

19.09.2017 | 10:32

Il Borussia Dortmund, ormai orfano di Ousmane Dembélé (trasferitosi in estate a Barcellona), si consola e torna a sorridere grazie alle gesta di Maximilian Philipp che, a piccoli passi e in silenzio, sta dimostrando di potersi ritagliare un ruolo di assoluto protagonista all’interno dell’undici titolare. Il nuovo acquisto del club giallonero ha subito messo in evidenza le proprie abilità, ma in realtà vi erano pochi dubbi visto i suoi importanti trascorsi. La storia di Philipp inizia un bel po’ di anni fa: la punta nasce a Berlino il 1° marzo del 1994, nel 2008 entra a far parte del settore giovanile della squadra della sua città natale, l’Hertha Berlino, facendo notare sin da subito le sue ancora grezze qualità. Nonostante la tenera età, 14 anni, il giovane ragazzo impressiona per tecnica individuale, capacità di corsa e personalità. Nel 2011, però, Philipp passa al Tennis Borussia Berlin dove ha l’opportunità di crescere ulteriormente senza particolari pressioni, una scelta che si rivelerà azzeccata poiché, dopo una sola stagione, viene notato e successivamente prelevato dall’Energie Cottbuss, club con il quale plasma ulteriormente il proprio talento e inizia ad affacciarsi in prima squadra. Dopo una sola annata, con 3 apparizioni in campo, accetta la chiamata del Friburgo che con un vero blitz sbaraglia la concorrenza e decide di acquistarlo nel 2013. Appena arrivato fa parte della formazione Under 19 e spesso trova spazio anche nella squadra B. Philipp non fa una grinza, piega la testa e pedala sapendo che questo percorso un giorno lo porterà molto lontano. L’allora 19enne, in poco tempo, convince lo staff tecnico della prima squadra e nella stagione 2014-2015 arriva il tanto atteso giorno del debutto tra i grandi.

La crescita del ragazzo nativo di Berlino è sotto gli occhi di tutti, i suo movimenti senza palla e la sua capacità di attaccare lo spazio stregano i tifosi e numerosi addetti ai lavori. Philipp, in maniera molto pacata, lavora quotidianamente sul campo e la domenica sfoggia tutto il suo talento brillando in diverse occasioni. Nel frattempo, il suo rendimento non passa inosservato e giungono le prime chiamate in Nazionale Under 20 e poco dopo in Under 21, con cui si laurea Campione d’Europa nel 2017. Con il Friburgo, nella stagione 2015-2016, conquista l’agognata promozione in Bundesliga contribuendo attivamente con 31 presenze, 8 marcature personali e ben 11 assist confezionati accuratamente per i propri compagni. Un anno, dunque, che lo consacra e gli permette di giocare nel massimo campionato tedesco dove, sin da subito, ha un ottimo impatto e trascina il Grifone fino al sorprendente settimo posto in classifica a quota 48 punti. Il suo bottino stagionale è 25 partite disputate, 9 gol segnati e 3 passaggi decisivi. Numeri che attirano le attenzioni di svariati club tedeschi ed europei, ma durante la scorsa estate è il Borussia Dortmund ad aggiudicarsi le sue prestazioni sborsando circa 20 milioni di euro complessivi. Per l’attaccante si realizza un vero e proprio sogno, finalmente l’opportunità tanto attesa di potersi confrontare ad alti livelli e di assaggiare il piacevole gusto del calcio internazionale e della Champions League dove, però, non ha ancora fatto il suo esordio. Per ora Philipp si “accontenta” di fare la differenza in Bundesliga, come accaduto domenica scorsa nel successo per 5-0 contro il Colonia. Il classe ’94 non solo firma il primo gol in maglia giallonera, ma poi si ripete siglando la doppietta personale. Peter Bosz, tecnico del BVB, si coccola il suo gioiellino e presto anche i tifosi del club tedesco potranno archiviare definitivamente l’addio di Dembélé. Philipp, dopo tanta gavetta, può finalmente vivere il proprio sogno.

Foto: zimbio