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FORZA FISICA E VIZIO DEL GOL: WILLIAN JOSÉ, ATTACCANTE GIROVAGO E TRASCINATORE DELLA REAL SOCIEDAD

21.10.2017 | 10:50

Il terzo turno della fase a gironi di Europa League ha regalato moltissime emozioni e sorprese, tra cui i convincenti successi di Lazio e Atalanta, rispettivamente contro Nizza e Apollon Limassol, e l’inatteso pari del Milan a San Siro con l’AEK Atene. A fare notizia, però, è anche il tennistico 6-0 della Real Sociedad nel confronto con i macedoni del Vardar. Un risultato insolito quanto sorprendente che ha permesso in particolar modo a Willian José di trascorrere una notte indimenticabile. L’attaccante, in quel di Skopje, è stato l’indiscusso protagonista riuscendo a realizzare ben quattro marcature personali, ma la sua vena realizzativa non è affatto una novità. Già da ragazzino, infatti, Willian dimostrava di avere un certo feeling con la via del gol e il suo percorso l’ha portato sin qui: il classe 1991 nasce il 23 novembre a Porto Calvo, in Brasile, e inizia a giocare a calcio per strada come tutti i bambini carioca. Nel 2006, poco prima di compiere 15 anni, viene notato, osservato e tesserato dal Clube de Regatas Brasil che lo aggrega all’interno del proprio settore giovanile. Dopo due annate si trasferisce al Grêmio Barueri Futebol, dove ha l’opportunità di crescere ulteriormente e di affacciarsi in prima squadra: l’esordio avviene nel 2009, il bottino personale è di 26 apparizioni e 6 sigilli. Numeri importanti per la giovane punta che, l’anno successivo, viene acquistata per un milione di euro dagli uruguaiani del Deportivo Maldonado, club che sin da subito lo manda in giro con la formula del prestito: San Paolo, Gremio e Santos in Brasile e il suo talento brilla soprattutto in quest’ultima esperienza con i Leão do Mar dove colleziona 23 presenze condite da 5 realizzazioni. A quel punto arriva l’agognato momento di approdare nel calcio europeo, a farsi avanti è il Real Madrid che lo preleva ancora a titolo temporaneo e lo inserisce nella squadra B dei Blancos, militante in Segunda Division.

Una volta giunto in Europa dimostra grandi capacità di adattamento e con il Real Castilla scende in campo 16 volte realizzando 4 marcature, un rendimento che gli regala anche l’emozione e l’irripetibile opportunità di esordire con la maglia dei Galácticos in occasione dell’incontro perso per 2-0 contro il Celta Vigo, questa sarà anche la sua unica presenza in prima squadra. Terminata la stagione, il Deportivo Maldonado decide di mandarlo ancora via in prestito al Real Saragozza. La Spagna, dunque, diventa la sua seconda casa e con Los Blanquillos mette in evidenza tutte le proprie qualità sotto porta siglando 10 centri in 37 partite giocate in Segunda Division. Un rendimento finalmente convincente che gli permette di passare sempre in prestito al Las Palmas, club neo-promosso in Liga spagnola, con cui firma 9 nove realizzazioni personali in 30 gare disputate. Willian, con questo importante score, dimostra palesemente di aver compiuto totalmente il suo percorso di crescita. Così, nell’estate del 2016, la Real Sociedad decide di acquistarlo a titolo definitivo dal club uruguayo del Deportivo Maldonado sborsando circa 6 milioni di euro. Un investimento per il presente, ma anche per il futuro vista la giovane età dell’attaccante laureatosi Campione del Mondo Under 20 nel 2011. La sua prima annata con il sodalizio basco si conclude con 14 gol messi a segno in 34 gettoni tra campionato e Coppa. Numeri che gli valgono la meritata conferma in squadra e che dimostrano come il brasiliano, un vero e proprio girovago del mondo del calcio, possa fare la differenza nel massimo torneo spagnolo. Questa stagione, finora, sta confermando in pieno le attese: già 3 centri in Liga e 4 in Europa League, quest’ultimi tutti realizzati nell’indelebile notte di Skopje contro il malcapitato Vardar. Willian José, a 25 anni, è così diventato l’autentico trascinatore della Real Sociedad.

Foto: Marca