Inzaghi: “Ora arriva il momento più difficile, Cagliari motivato. Su Lukaku e Felipe Anderson…”
Alla vigilia di
Lazio-Cagliari, il tecnico biancoceleste
Simone Inzaghi ha parlato in conferenza stampa:
"Quest’ultima settimana è stata molto importante, ma deve ancora terminare. Domani affrontiamo un Cagliari che avrà nuovi stimoli a seguito del cambio allenatore, dovremo fare una gara importante perché siamo reduci da due ottime partite. Il nostro obiettivo ora è il Cagliari e dobbiamo andare avanti senza guardare alle nostre spalle: ci serve una prestazione da vera Lazio. Ora si parla tanto della mia squadra. I ragazzi hanno svolto due mesi di lavoro al meglio: ora arriverà il momento più difficile. Abbiamo cambiato interpreti nella gara con il Nizza, ma la formazione non è stata snaturata, ho ricevuto le giuste indicazioni anche da chi, solitamente, gioca meno. Dobbiamo continuare a dare intensità alle nostre partite con continuità rimanendo nelle posizioni di vertice della classifica. Sono passate solo otto giornate di Serie A, il cammino è ancora lungo. Nelle ultime due sfide siamo stati accompagnati da tantissima gente laziale: i miei uomini sentono d’essere apprezzati per quello che fanno, dovremo continuare a giocar bene come abbiamo fatto finora. Le nostre avversarie ci studieranno e ci aspetteranno ancora di più. Abbiamo meno tempo per allenarci, ma dovremo esser bravi a recuperare energie fisiche e mentali: per il match di domani sceglierò la miglior squadra a disposizione. Lukaku non credo tornerà per la partita con il Cagliari, proveremo ad averlo mercoledì con il Bologna. Ho ancora un giorno di tempo per scegliere la formazione: Milinkovic ha preso una botta, Lulic ha patito una distorsione alla caviglia. Bastos, invece, è reduce da un infortunio ed ha disputato 180 minuti nelle ultime due partite; Radu non ha mai tirato il fiato. È una gara importante e dopo l’allenamento di domani farò le mie valutazioni e prenderò delle scelte. La squadra ha acquisito certezze. I risultati ci stanno aiutando, ma siamo più consapevoli dei nostri mezzi. Dal 4 luglio ad oggi abbiamo utilizzato sempre lo stesso sistema di gioco e per questo abbiamo più sicurezze. Tanti calciatori sono maturati rispetto allo scorso anno e questo, per noi, è stato importantissimo. I ragazzi più giovani sono stati bravi: c’erano speranze su di loro, ma non delle certezze all’inizio di questa stagione. Questo gruppo ha entusiasmo ed è unito. La rosa è molto lunga, devo fare costantemente delle scelte, ma i miei uomini sono maturi: nell’arco di una stagione c’è spazio per tutti, è normale che qualcuno giochi di più, ma anche nell’ultimo anno tutti gli interpreti hanno avuto spazio. Inter e Napoli sono le squadre che hanno avuto il rendimento migliore fino ad oggi in campionato: con i partenopei ce la siamo giocata alla pari. L’Inter, non avendo turni infrasettimanali, ha più tempo per preparare ogni gara: a dicembre penseremo a come affrontare i nerazzurri. Noi dovremo esser bravi a recuperare energie tra le varie gare che affronteremo. Sapevamo che ottobre sarebbe stato un mese duro da affrontare, soprattutto a causa delle tante trasferte: ci attendono ancora partite non semplici. A novembre, comunque, viaggeremo meno, ma fronteggeremo partite molto importanti. Radu sta facendo la storia di questo Club: è l’unico tra i calciatori in rosa ad aver giocato con me, si sta guadagnando spazio grazie al lavoro che svolge quotidianamente. Il primo anno non lo avevo impiegato a causa di un infortunio, anche nella scorsa stagione ero felice di lui, ma quest’anno sta facendo cose straordinarie. È un vero professionista, parlerò con lui perché finora non ha mai rifiatato: ha recuperato durante la sosta, ma è da monitorare. Il Cagliari ha cambiato da poco l’allenatore ed avrà voglia di rivalsa, dovremo stare attenti per fare una prestazione intensa. I sardi hanno qualità e quantità. Felipe Anderson ancora non è tornato ad allenarsi con il gruppo, ma sta aumentando i carichi di lavoro: noi lo stiamo aspettando perché è un giocatore importante. Aveva iniziato bene la preparazione, poi lo ha fermato un infortunio. Il brasiliano ha grande voglia di tornare in gruppo e di darci una mano". Foto: Lazio Twitter