Gasperini: “La mia Atalanta deve crescere. VAR? Sul fallo di mano c’è confusione, succedono cose strane”

Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta, ha parlato facendo anche il punto sull’ultima giornata di campionato con le polemiche legate al VAR. Queste le sue parole riportate dall’Ansa: “VAR? Ieri è stata una giornata sfortunata, ma è già qualche domenica che certi episodi si ripetono. Il VAR è sempre quello, le immagini non sbagliano. Sono le interpretazioni che possono creare polemiche. Bisogna recuperare certezze. Io auspico che siamo sempre gli arbitri a spiegare certe decisioni perché sulle interpretazioni stanno succedendo cose strane. C’è qualcosa di non chiaro e bisogna rimediare, altrimenti perde credibilità un po’ tutto il sistema. Sul fallo di mano c’è veramente confusione, in questo momento lo stesso episodio è difficile da interpretare in modo univoco. D’altra parte, ci sono alcune situazioni veramente difficili da decifrare e questo bisogna imparare ad accettarlo. È un momento di passaggio. Il mancato Mondiale? I giovani ci sono e sono forti. Non parlo di fuoriclasse, che sono pochi nel mondo. Però c’è una grandissima base, che a volte trascuriamo per andare a privilegiare giocatori all’estero, che non solo assolutamente meglio dei nostri. Vediamo partite con due italiani per squadra e finiamo per avere problemi con la competitività della nazionale, subendone le conseguenze. La mia Atalanta? È un anno e mezzo che l’Atalanta viaggia a ritmi importanti. L’obiettivo deve essere crescere ancora. La società ha acquisito lo stadio e continua ad investire sul settore giovanile. Bisogna dare sempre qualcosa in più e man mano che si sale diventa più difficile. Penso che l’Atalanta abbia la struttura per crescere ancora”.

Foto: sito ufficiale Atalanta