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4 maggio 1949, la tragedia del Grande Torino: il mondo del calcio ricorda gli eroi immortali

04.05.2017 | 11:59

Sono passati sessantotto anni dalla tragedia di Superga, ma il silenzio, la commozione e lacrime sono ancora fresche e indelebili nella mente di tutti. Il 4 maggio 1949, alle 17.05, avvenne il più grande dramma che abbia colpito il calcio italiano: un aereo, un 212 Fiat trimotore, si schianta ai piedi della Basilica di Superga dopo aver inviato un ultimo messaggio ‘Tra venti minuti saremo a Torino’. Quel velivolo stava riportando a casa la squadra del Grande Torino da Lisbona dove aveva disputato un incontro amichevole con il Benfica. Nell’incidente persero la vita 18 calciatori, 3 dirigenti, 2 allenatori, 3 giornalisti e 4 membri dell’equipaggio. Sono tantissime le testimonianze di affetto arrivate da tutto il mondo del calcio, ma non solo, in ricordo del 68° anniversario dalla scomparsa degli “Invincibili” del Grande Torino“Gli eroi sono sempre immortali agli occhi di chi in essi crede”, il messaggio scritto dalla società granata attraverso il proprio account Twitter. “Il Benfica non dimentica. Onore al Grande Torino”, ricorda il club lusitano, ultima squadra a giocare contro il Grande Torino. Anche la Juventus, all’indomani della vittoria sul Monaco, ricorda così la strage di Superga: “Nel 68° anniversario della tragedia di Superga del 4 maggio 1949, la Juventus si unisce al ricordo dei Campioni del Grande Torino”. Questo, invece, il messaggio di cordoglio della Lega Serie A: “Una grande squadra formata da grandi uomini. Il ricordo del Grande Torino, 68 anni dopo la tragedia di Superga”.

https://twitter.com/SerieA_TIM/status/860040819537043456

Foto: Twitter ufficiale Torino