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A PIRLO MANCA PROPRIO…UN PIRLO

29.09.2020 | 21:54

Andrea Pirlo è fresco di nomina, ha bisogno di tempo, non ha potuto provare e riprovare durante il pre-campionato. Anche perché il pre-campionato non è esistito, nel senso che non c’è stata la possibilità di organizzare amichevoli per mettere il nuovo allenatore nella condizione di approfondire l’aspetto tattico. Di sicuro alcune scelte di Pirlo in casa della Roma non sono piaciute, per esempio Kulusevski aveva funzionato benissimo accanto a Ronaldo nella gara di esordio, in un altro ruolo non ha dato gli stessi riscontri pur non discutendo la grande qualità dello svedese (acquisto azzeccato). Ma c’è una cosa che emerge più delle altre: la non altissima qualità in mezzo al campo, in fase di impostazione. McKennie può essere utile, tuttavia ha altre caratteristiche. Rabiot è in crescita rispetto alla scorsa stagione quando non era in condizione, però commette ingenuità incredibili. Bentancur è reduce da un periodo difficile, da regista non è più considerato, di sicuro sarà utile alla causa bianconera. Arthur viene da sei-sette mesi di inattività, fuori dai giochi al Barcellona ancor prima di andar via, deve ambientarsi tatticamente e non solo. Ramsey può fare meglio della scorsa stagione, infatti è partito bene, ma sulla sua collocazione bisogna prendere una decisione definitiva. Noi consideriamo imprescindibile Dybala, quindi dovranno essere fatte scelt secche, fermo restando che tutti saranno utili con tante partite ravvicinate. Dove vogliamo arrivare? Che dal nostro punto di vista a Pirlo manca proprio un… Pirlo in mezzo al campo, una qualità superiore quasi imprescindibile per evitare che non siano i singoli a fare la differenza negli ultimi trenta metri. Certo, l’allenatore deve evitare di commettere errori come quelli di ieri, schierando gente fuori ruolo, non è un caso che la Juve abbia pensato a Locatelli (montagna quasi insormontabile) proprio per alzare il livello in mezzo al campo. Ora forse è troppo tardi, il mercato chiude tra una settimana e la Juve è troppo condizionata – come altri club – dalle cessioni che non arrivano se non in prestito oppure attraverso la risoluzione di un contratto. Ma la lacuna c’è, pur all’interno di un organico con tanti punti a favore.

Foto: Twitter Juventus