ABDALLAH SIMA, FORZA FISICA E GOL PER IL SOGNO BREST
Il
Brest, insieme al
Borussia Dortmund, è ad oggi la grande protagonista di questa Champions League. Se in Ligue 1 la squadra di Eric
Roy arranca terribilmente ed è reduce da una netta batosta in casa dell'
Auxerre, con le vesti europee il club francese si trasforma, divenendo un'avversaria temibile ed organizzata. Ne sa qualcosa il
Salisburgo, che dopo lo
Sturm Graz diviene la seconda vittima dell'armonioso quanto concreto calcio europeo del Brest, andato in gol con un poker nella trasferta austriaca di ieri sera. Grande protagonista della nottata Abdallah
Sima, trascinatore della squadra e autore di una doppietta che racconta molto di che tipo di calciatore sia. Il senegalese ha infatti in sé sia l'anima da prima punta glaciale sotto porta, che quella da esterno d'attacco rapido e verticale. E i suoi due gol andati in scena ieri sera, rappresentano esattamente questi due tratti del giocatore. Nel primo, una splendida imbucata di esterno sinistro di Ludovic
Ajorque al '23 pesca Sima a campo aperto, che usa il fisico per tener distante il marcatore, e a tu per tu col portiere lo spiazza con un mancino rasoterra. Il secondo, realizzato a 20 minuti dal fischio finale della gara, vede Sima ribattere in rete la respinta di
Blaswich, impegnato su una tagliente conclusione da fuori area di
Magnetti. Sima è al posto giusto al momento giusto, e coglie l'attimo per colpire al volo una palla che in alternativa sarebbe schizzata fuori dal rettangolo dell'area di rigore, mostrando riflessi e tempi di reazione da prima punta navigata. Due gol, che racchiudono nei loro dettagli tutte le qualità di questo talento grezzo ma incredibilmente incisivo, ancora di proprietà del
Brighton. Ma riavvolgiamo il nastro. Sima nasce a Dakar il 17 giugno 2001, e tira i primi calci al pallone nel settore giovanile del
Thonon Évian, club che milita nella quarta serie francese. Dopo una breve parentesi ai cechi del
Táborsko, giunge per lui la prima grande proposta tra i grandi: lo
Slavia Praga, club che gli darà la possibilità di esordire in Europa e mettersi in mostra nel calcio internazionale. Allo Slavia, Sima stupisce e segna tantissimo, mettendo a referto 11 gol e 3 assist in 24 presenze nel campionato ceco, oltre che 4 gol in Europa League nella stagione 20/21, collezionando anche un indimenticabile esordio in Champions. Rimarrà sempre inciso nella sua memoria il derby contro lo
Sparta Praga del 6 dicembre 2020, un 3 a 0 in cui il senegalese entra tra i protagonisti con una doppietta da vero predestinato. Dopo quella stagione meravigliosa (condita anche dalla prima convocazione col
Senegal), il Brighton mette gli occhi su di lui, e paga ai biancorossi 11 milioni di euro per appropriarsi del cartellino del giocatore. Ma la maglia da titolare del Brighton Sima non la indosserà mai, e i riflettori della Premier rimangono (almeno per ora) solo frutto dei suoi sogni e della sua immaginazione. Si, perché il giocatore viene subito girato in prestito in Championship allo
Stoke City, club che lo ricorderà per le sue 4 presenze e poco altro. I primi sussulti di Sima li vedremo nella stagione successiva, all'
Angers. Ai francesi trova spazio, e inizia a sviluppare le sue qualità anche in un campionato provante come la Ligue 1: 6 gol e un assist in 37 presenze, un bottino importante, ma che a fine stagione continua a non convincere la dirigenza del Brighton, che decide di girarlo nuovamente in prestito. La nuova destinazione è la Scozia, ai
Rangers di Glasgow. Un'atmosfera straordinaria e stimolante, in cui Sima trova la sua definitiva consacrazione: 3 gol in Champions, 2 in Europa League, e 12 nelle competizioni nostrane. In quest'esperienza, il giocatore valorizza ancor più concretamente le sue peculiarità non solo da bomber, ma anche da rifinitore, fornendo ai suoi compagni 11 assist. Proprio ai Glasgow, inizia a prender dimestichezza col ruolo da ala sinistra, interpretato condensando in quest'ultimo l'attacco alla profondità, le accelerazioni e lo strapotere fisico insite nel DNA del giocatore. Neanche l'eccezionale avventura in Scozia smuove la dirigenza del Brighton che, ancora una volta, dimostra perentoriamente di non credere in lui. L'ultimo viaggio della sua ancor giovane carriera è quello al Brest, in cui si ricongiunge la nostra storia. Il numero 17 è uno dei principali artefici del glorioso avvio in Champions League con 3 gol dal valore inestimabile, e la prova di forza definitiva sarà il
Leverkusen, nella gara del 23 ottobre. Non vediamo l'ora. Foto: Instagram Sima