Abodi, la Giustizia Sportiva andava rifondata 20 anni fa

La Giustizia Sportiva è come il Fair-Play Finanziario, in pratica è come se non esistesse. Parole, chiacchiere, proclami senza soluzione di continuità. Figli e figliasti sempre, su questo non ci sono dubbi. I ritardi enormi, le sentenze contraddittorie, gente che in passato è rimasta lì – attaccata alla poltrona – malgrado fosse stata sbugiardata dai fatti. La vicenda Lukaku è l’ultimo passaggio, ma andare per la terza volta in Corte d’Appello (no, sì, forse, vediamo) è l’ulteriore conferma di un sistema sbagliato, in perenne ritardo su qualsiasi binario. Ora, che il Ministro Abodi se ne sia accorto il 21 aprile 2023 sembra quasi una beffa ulteriore. Siamo in ritardo di circa 20 anni sulla Giustizia Sportiva da rifondare, alle parole – tante parole – preferiremmo i fatti. Ma da sempre prevalgono le parole sui fatti.

Foto: Andrea_Abodi wikipedia