Abodi: “Mi aspettavo di più, ma onore a Tavecchio. Il voto degli arbitri? Sono amareggiato e deluso”
Carlo Tavecchio è stato rieletto presidente Figc, il suo sfidante
Andrea Abodi ha parlato in merito ai microfoni di
Sky Sport 24:
"Entrare nei numeri diventa difficile: mi aspettavo qualcosa di più, ma è una differenza di 7/8 persone. La vittoria di Tavecchio va riconosciuta: onore a lui. Mi auguro che faccia tesoro delle cose che abbiamo detto anche noi. Penso che il calcio abbia bisogno di profondi cambiamenti e di un cambio di marcia. Anche una sconfitta può lasciare qualcosa di buono. È importante che il calcio si renda conto del mondo di fuori e dell'importanza dei tifosi. Bisogna che si lavori sulla qualità della competizione e si ritorni a disegnare un progetto italiano. Se sono sorpreso dalla decisione degli arbitri di votare per Tavecchio? Io non ho mai pensato che gli arbitri votassero per me. Ho sempre considerato quel 2% sacro, tanto più in una contesa tra due soggetti che rappresentano le leghe pensavo che gli arbitri dovessero restarne fuori. Mi ha amareggiato e deluso l'assoluta negazione che esistesse un altro candidato, di un lavoro che ho fatto per sei anni e mezzo. Per me l'arbitro è una figura al di sopra delle parti: aver negato anni di lavoro comune mi pare una mancanza di rispetto. Non è una questione dei veleni di questo giorno, solo un po' di ipocrisia non ci fa comprendere che se non manca il senso dello stare insieme è normale che una contesa elettorale porta dei veleni". Foto: Abodi Account Twitter