Abraham: “Con Dybala mi trovo bene, è un leader. Mourinho è un motivatore come pochi”
Tammy Abraham attaccante della
Roma, ha rilasciato un' intervista ai microfoni di
Daily Mail. Di seguito le dichiarazioni del calciatore.
Sui goal della scorsa stagione: "C’è qualcosa in me che dice che voglio fare ancora meglio. Come calciatore, è così che voglio crescere. Guardo Erling Haaland che è il giocatore di cui si parla di più al mondo in questo momento. Lo uso come motivazione segreta, per cercare di raggiungere quel livello, raggiungere quegli obiettivi. Il successo degli altri giocatori, questo è ciò che mi fa andare avanti".
Su Mourinho: "È uno dei migliori per la gestione dell’uomo. Sa parlare con i giocatori. Nel mio caso, non mi dice mai quanto sto facendo bene. All’intervallo, non ricevo mai un “Ben fatto”, anche se in fondo alla mia mente penso: “Sai che sto giocando bene”. Vuole che tu faccia sempre meglio. Prima della semifinale di Europa Conference contro il Leicester della scorsa stagione, mi ha trascinato in una stanza e ha detto: “Tammy, non penso che tu sia stato abbastanza bravo”. Sono rimasto sorpreso perché avevo segnato nella partita precedente. Gli ho chiesto cosa volesse dire e mi ha detto che non vedeva il Tammy che aveva visto giocare contro la Lazio per esempio. È stato motivante e ho finito per segnare la vittoria contro il Leicester".
Su Dybala: "Ha talento. È un leader anche se sembra avere 12 anni! Ha quell’esperienza di vincere trofei che ci serviva. È positivo per me personalmente, stiamo costruendo un ottimo feeling".