POTENZA, TECNICA E FIUTO DEL GOL: ABRAHAM, L’ORO BLUES CON LA PREMIER NEL DESTINO
L
'Aston Villa sogna anche quest'anno la promozione in
Premier League. Il club di Birmingham è per la seconda volta consecutiva in finale dei playoff di
Championship 2018-19, una sorta di rivincita dopo quella della passata stagione persa contro il Fulham. I
Villans, guidati da
Dean Smith, il prossimo 27 maggio si giocheranno il pass per la Premier contro il
Derby County di Frank Lampard. L'assoluto trascinatore dell'Aston Villa non può che essere lui:
Tammy Abraham, autore di ben 26 gol nelle 41 presenze complessive. Classe 1997, attaccante, cinque gol in Premier League l'anno scorso con la maglia dello
Swansea, uomo chiave dell'
Aston Villa in
Championship (la serie B inglese), ora si sta creando le basi anche per un’altra sorpresa: tornare in estate e piantare le tende nel
Chelsea, proprietario del suo cartellino e che potrebbe decidere di valorizzare qualche talento del vivaio dei Blues (a maggior ragione se venisse confermato il blocco del mercato), che hanno vinto con Adi Viveash in panchina due edizioni (nel 2015 e nel 2016) della Youth League, la Champions Under 20 organizzata dall’Uefa.
Abraham, dopo aver fatto sfracelli nel settore giovanile del
Chelsea, è in prima fila, il prezzo del suo cartellino è schizzato abbondantemente oltre la doppia cifra e ha un contratto firmato fino al 2022: aspetta un’occasione, un’opportunità, per mettersi in evidenza all'ombra di Stamford Bridge. Papà nigeriano e mamma inglese,
Tammy Abraham è nato a Londra il 2 ottobre del 1997, nel quartiere di Camberwell. Cresciuto nelle giovanili del
Chelsea, dal 2004 fino al 2015, nella stagione 2015/2016 esordisce in prima squadra con i Blues in Premier League. Nel 2016/2017 passa in prestito in Championship, nelle file del
Bristol City dove in 41 presenze segnerà ben 23 reti. L'anno seguente gioca in prestito nello Swansea City, in Premier dove in 20 presenze realizza 5 reti. Ha già debuttato nella nazionale inglese maggiore, l'11 novembre 2017, in amichevole a Wembley contro la Germania. Ma è in questa stagione che ha trovato la definitiva consacrazione, trascinando con i suoi 26 gol l
'Aston Villa alla finalissima che vale la promozione in Premier League. Potenza, velocità, tecnica elegante, un metro e 90, destro naturale, altruismo, agilità,
Tammy Abraham può essere impiegato da centravanti oppure da ala nel 4-3-3. Nell’uno contro uno è difficilmente arginabile, per fermarlo è sempre obbligatorio un raddoppio di marcatura. Nello spazio lungo è un vero treno, nello stretto si fa largo con la sua forza fisica, in più con la sua imprevedibilità disorienta i marcatori che non sanno mai se andrà dritto sul fondo per un cross o punterà di prepotenza verso la porta avversaria. In possesso di buone doti balistiche, sa rendersi pericoloso da ogni distanza, anche se è negli ultimi metri che può mettere maggiormente a frutto il suo killer instinct davanti al portiere. Quasi sicuramente lo vedremo ancora protagonista in Inghilterra e si toglierà le sue soddisfazioni perché la stoffa è quella del predestinato.
Tammy Abraham, una stella Blues pronta ad incantare anche Stamford Bridge.
Foto: Twitter personale Abraham