Acerbi: “Orgogliosi di quanto fatto, ma c’è amarezza. Col City ci è mancata la consapevolezza di poterli fare male”
12.06.2023 | 15:10
Intervenuto in conferenza stampa direttamente dal ritiro della Nazionale italiana, il difensore dell’Inter, Francesco Acerbi, è tornato a parlare della finale persa sabato sera contro il Manchester City: “Bisogna essere comunque orgogliosi di quanto fatto, però c’è un po’ di amarezza. Le finali bravi, bravi… ma se non alzi il trofeo non c’è nulla scritto e questo un po’ ti rode. Anche perché la mia sensazione dal campo era che ci è mancata la consapevolezza che davvero potevamo far male a questo City. Si parlava troppo di quanto era forte e questo un po’ inconsciamente l’abbiamo pagato. Anche il City aveva timore di noi, abbiamo fatto di tutto per far sì che la Champions andasse a Milano… Peccato, grande rammarico”.
Poi ha concluso: “Non sono uno che ci gira molto intorno. Ho perso la finale e devi avere la consapevolezza che te la puoi giocare con tutti e addirittura vincere se c’è un gruppo forte e coeso, che va avanti e si rialza anche dopo le batoste. Questa è l’unica strada che ti permette di andare avanti. Quando perdi non è un fallimento ma un insegnamento. Si vince e si perde, sperando ci siano sempre più vittorie rispetto alle sconfitte”.
Foto: Instagram Acerbi