Agente Yaya Touré: “Guardiola non vuole uomini, ma giovani da comandare come bambini”
Dimitri Seluk, agente di
Yaya Touré, torna ad attaccare il tecnico del
Manchester City Pep Guardiola attraverso il
Daily Mirror:
“Guardiola parla di rispetto, ma per ottenerlo bisogna prima mostrarlo. La mia idea era di parlare da uomo a uomo, per trovare il modo di soddisfare sia gli interessi di Yaya che del City. Ma Guardiola prende decisioni solo considerando il suo ego, senza pensare agli interessi della squadra. Il suo piano era di umiliare Touré e altri giocatori che negli ultimi sei anni hanno fatto la storia del club come Hart e Nasri. Hanno tutti pagato le conseguenze di avere una grande personalità. Guardiola non vuole lavorare con gli uomini, ma con dei giovani che può comandare come bambini. Non sono colpevole di niente tranne che di aver detto la verità. Yaya doveva diventare una leggenda del club, invece l'uomo che controlla la squadra non vuole che venga ricordato così. Se qualcuno merita di ricevere delle scuse, questi sono proprio Yaya, lo sceicco Mansour e i tifosi del City. Da parte di Guardiola”. Foto: The Sun