Agenti, l’accusa di Busardò: “Alcune società non ci pagano”. Carnevali: “Vanno penalizzate”
25.09.2022 | 19:30
Si è appena chiuso l’incontro sul calciomercato che si è tenuto al Festival dello Sport di Trento. Erano presenti Giovanni Carnevali, ad del Sassuolo, e agenti di tre generazioni: Dario Canovi, il primo procuratore nella storia del nostro calcio; Federico Pastorello, da anni uno dei principali professionisti d’Europa; Paolo Busardò, uno tra i più attivi nelle ultime sessioni di mercato, che vanta tra i suoi assistiti, fra gli altri, Bremer. E proprio da lui è partita la denuncia: “Si parla delle commissioni che percepiamo come intermediari, ma non si dice che alcune società non ci pagano. Non solo: sui soldi che non percepiamo, dobbiamo anche pagare le tasse per evitare di incorrere in sanzioni. Così, se devo avere un milione e non mi arriva, sono costretto a sborsare le imposte (che sarebbero quasi 500 mila euro, ndr)”. Carnevali non si è sottratto all’accusa, e ha aggiunto: “È vero che succede ed è giusto che coloro i quali non pagano vengano penalizzati, perché risparmiare sugli agenti porta a alterare anche la competizione sportiva”.
Foto: Twitter Sassuolo