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AGGRESSIVITÀ ED ELEGANZA: MAXIMO PERRONE, IL “PERRO” DEI CITIZENS

20.04.2023 | 15:00

Il Manchester City, a contrario del Chelsea, non ha fatto una campagna faraonica nell’ultima sessione di calciomercato. I Citizens hanno registrato un solo acquisto: Maximo Perrone. mediano argentino classe 2003 acquistato per 11 milioni di euro, con Guardiola che ha deciso di non mandarlo in prestito ma di tenerlo a Manchester per poterlo  formare e valutare.

Tanta aggressività e un’intensità fuori dal comune, tanto che i compagni lo  hanno soprannominato “Perro” (cane in spagnolo, ma anche abbreviazione del suo cognome). Ma non è solo questo. Persone è anche un giocatore molto elegante e dotato di grande intelligenza tattica e ottima visione di gioco. Grande capacità di lancio e un mancino finissimo. Caratteristiche che si sposano alla perfezione con lo stile di gioco di Pep.

“C’è un ragazzo nella squadra dell’Accademia che è spettacolare. Non voglio ancora promuoverlo perché è ancora molto giovane, ma è stata una decisione difficile da prendere”. Così nel 2020 Gabriel Heinze, ex difensore di Real Madrid, e allora allenatore del Velez. Perrone è cresciuto calcisticamente nelle giovanili de El Fortin, società che lo aveva già notato quando aveva appena sei anni. Nelle giovanili ha ricoperto diversi ruoli, da esterno d’attacco fino a terzino, per poi trovare la sua posizione ideale come mediano: “È stato il tecnico Cristian Gómez che mi ha messo come ‘doble cinco’, dove gioco oggi. È il ruolo che mi piace di più perché la palla passa spesso attraverso i miei piedi. Sto davanti alla difesa, ma ho la libertà di raggiungere l’area avversaria“, aveva dichiarato al sito ufficiale del Velez.

Nel Velez ha collezionato 35 presenze e 3 gol diventando anche capitano della prima squadra a soli 19 anni. Uno dei suoi 3 gol è stato fondamentale nel cammino del Velez in Copa Libertadores dell’ultima stagione. Nel match della fase a gironi contro il Nacional ha segnato il suo primo gol da professionista con uno stacco di testa al 94’ che ha deciso la gara. La corsa del Velez è proseguita fino alla semifinale contro il Flamengo (terminata complessivamente 6-1 per i brasiliani) dove Perrone, però, non ha potuto giocare a causa di un polmone perforato.

In patria è stato paragonato ad altri grandi “numeri 5” del calcio albiceleste: Fernando Gago e Fernando Redondo. Sbarcato al Manchester City con l’approvazione di Javier Mascherano che lo ha consigliato a Guardiola, adesso “Perro” dovrà imporsi nello scacchiere dei Citizens. L’esordio in FA Cup e Premier è già arrivato, chissà se non troverà spazio in qualche spezzone già contro il Real Madrid in Champions.

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