Aguero: “All’inizio pensavo che il problema non fosse serio. Ora sono un iron man, ho un chip vicino al cuore”
In una diretta su Twitch, El Kun Sergio Aguero, racconta i momenti del suo problema al cuore, che lo hanno portato, poi, a ritrarsi dal calcio pochi mesi fa. Queste le parole dell'argentino: "Quando è successo pensavo che non fosse niente di davvero serio, ma quando mi hanno trattenuto in ospedale ed hanno iniziato le analisi ho capito che qualcosa non andava. E me ne sono convinto quando sono rimasto da solo in una stanza con un mucchio di monitor intorno. Dopo le prime 48 ore ho iniziato a perdere la calma".
L'operazione e il chip: "Adesso ho un chip, qui nel petto, che mi è stato impiantato per monitorare le aritmie. Di notte lancia luci colorate. Mi sono trasformato in un iron man. Se accelera troppo, devo andare dal dottore. Ricordo quando mi disse che mi avrebbe dovuto operare. Mi ha spiegato che mi avrebbe messo il chip, poi ha preparato un ago e mi ha punto. Dopo un po' ho visto una specie di lama, un coltellino. Mi ha chiesto se sentissi del male e poi lo ha cambiato. Come quando stai mangiando l'arrosto e preferisci usare un coltello seghettato". Foto: Twitter Manchester City