Albertini: “Inter? Mkhitaryan è il capolavoro di Marotta, ma io mi rivedo in Calhanoglu. I tifosi milanisti lo fischiano? Deve esserne orgoglioso”
12.03.2024 | 10:31
Demetrio Albertini, ex centrocampista del Milan e della Nazionale e oggi presidente del settore tecnico della FIGC, ha concesso un’intervista ai taccuini de La Repubblica: “Questi ottavi di finale non mi lasciano indifferente, sarò allo stadio a Madrid. Mi aspetto una partita intensa, come le squadre che si sfideranno.
Inzaghi? Un grande allenatore. È più che bravo. Gli ingredienti c’erano tutti. In campo era un po’ egoista, come tutte le punte, ma fuori era generoso. Viveva per il calcio, era preparato, aveva entusiasmo. Se allenasse un’altra squadra, mi piacerebbe giocarci. All’Inter non riesco a immaginarmi.
In che centrocampista nerazzurro mi rivedo? Barella è dinamico, e come me ama il vino. Frattesi quando parte fa paura. Mkhitaryan è il capolavoro di Marotta. Ma io mi rivedo in Calhanoglu. Al Galà del calcio gli ho chiesto perché abbia scelto l’Inter. Ha sorriso. I tifosi milanisti lo fischiano? Deve esserne orgoglioso. Se non fosse così forte, lo fischierebbero meno.”
Foto: Twitter personale