Alisson: “A Torino per i tre punti. Obiettivi? Voglio il Mondiale e lo scudetto. Sul futuro…”
22.12.2017 | 11:28
Alisson Becker, portiere della Roma, ha parlato a Il Messaggero soffermandosi anche sull’imminente sfida di campionato contro la Juventus. Ecco le dichiarazioni del brasiliano: “Le tante panchine dell’anno scorso? È stato un periodo un po’ difficile, ma nulla che mi abbia spinto a mollare o che mi abbia mandato in depressione. In Brasile ero abituato a giocare cinquanta partite l’anno e qui avevo voglia di giocare non tanto perché ero, e sono, il portiere della Seleçao ma proprio per il piacere di giocare. Szczesny? Sarà bello ritrovarlo, io gli voglio bene, abbiamo avuto un bel rapporto e tra noi due c’è grande rispetto. Non c’è mai stato alcun problema anche se lui giocava e io un po’ meno. Magari gli chiederò la maglia. Juve? Noi stiamo facendo un percorso per arrivare al nostro obiettivo, che è lo scudetto. Quindi per conquistarlo dobbiamo vincere contro tutti. Ho sensazioni positive perché ho fiducia nella mia squadra, oltre al rispetto per la Juve. Sono i campioni da sei anni e finalisti in Champions due volte negli ultimi tre, quindi fortissimi. Ma anche noi siamo forti: andiamo a Torino per guadagnare tre punti. Futuro? Non ci penso tanto: oggi sono felice qui. Io voglio lasciare qualcosa di grande a questa società, perché lo merita. Qui dentro si lavora seriamente, è da sei, sette anni che stanno facendo un grandissimo sforzo, hanno costruito un centro sportivo quasi nuovo. Ci manca solo vincere. Voglio che mia figlia un giorno scriva su Google e veda Alisson Becker, mio papà, campione del mondo con il Brasile, ha vinto lo scudetto con la Roma”.
Foto: zimbio