Alisson: “Lasciando Roma ho pianto a lungo, Liverpool scelta professionale. Napoli? Mi piace giocare al San Paolo…”
Alisson Becker, attuale portiere del Liverpool trasferitosi in Inghilterra durante la scorsa estate dopo l'avventura con la Roma, ha parlato in vista della sfida di Champions League contro il Napoli. Questa l'intervista rilasciata sulle pagine de La Gazzetta dello Sport: "Lasciare Roma è stato difficile. Ho pianto a lungo, insieme a mia moglie. È giusto essere onesti: io ho fatto una scelta professionale, un passo in avanti per la carriera e la Roma ha incassato una grossa cifra. Con la testa ho deciso di andare al Liverpool, ma il mio cuore era ugualmente pieno di lacrime. A Roma ho passato due anni speciali, lì è nata mia figlia, ho molti amici anche fuori dal calcio. Klopp? Quando le società si sono accordate, mi ha chiamato su FaceTime e mi ha spiegato il suo progetto. Lo ammiro dai tempi del Dortmund. Mi piace essere allenato da lui, perché non parla molto ma sa sempre cosa dire. È un uomo intelligente e di carattere. Napoli? L'ambiente sarà caldissimo. Mi piace giocare al San Paolo. I tifosi cantano sempre, non stanno mai zitti. Sarà una grande sfida per un grande girone: il pareggio del Napoli a Belgrado ci avvantaggia solo se noi faremo il nostro dovere. L’anno scorso a Napoli con la Roma vinsi 4-2, ma fu durissima: il Napoli tirò 13 volte in porta, feci 11 parate e presi 2 gol. La forza della squadra di Ancelotti è che il gruppo è lo stesso da anni".
Foto: Liverpool Twitter