ALLAN SAINT-MAXIMIN, ESTRO FRANCESE AL POTERE

Uno sguardo al presente, un occhio al futuro. La Juventus resta vigile e monitora con attenzione ogni interessante situazione di mercato. Dopo essersi assicurata Paulo Dybala e Sami Khedira, i bianconeri hanno puntato un esterno giovanissimo che sta facendo intravedere cose egregie in Ligue 1, una nostra assoluta esclusiva di cui vi abbiamo parlato nella notte tra ieri e l’altroieri. Si tratta di Allan Saint-Maximin, 18 anni compiuti lo scorso marzo, in forza al Saint-Etienne. Un giocatore molto tecnico e anche duttile, in grado di ricoprire il ruolo di ala destra ma anche di prima punta. Un classe 1997 che ha letteralmente stregato la dirigenza della Vecchia Signora che, dopo averne seguito i rapidi e notevoli progressi, potrebbe decidere di accelerare molto presto per bruciare una concorrenza che inevitabilmente sarà molto folta a stretto giro di posta. Il club transalpino lo valuta tra i sei e i sette milioni di euro, chiaro indicatore del valore del giocatore e degli enormi margini di miglioramento che il ragazzo ha davanti a sé. 

La maturazione di Saint-Maximin è stata molto precoce: a 16 anni c’è stato infatti il debutto in Ligue 1 e già da allora gli osservatori dei maggiori club europei hanno segnato sul proprio taccuino il suo nome, positivamente impressionati dalla rapidità dei movimenti del francese. Allan ha scelto di restare per continuare a crescere proprio nella squadra che fu di Michel Platini. Due sessioni di mercato estive orsono Bernard Caiazzo, presidente dell’ASSE, alla stampa locale dichiarò di aver deciso di non acquistare il cartellino di Morgan Amalfitano, profilo di ben maggiore esperienza e qualità, per puntare sul suo gioiellino e concedergli dunque maggiori possibilità di scendere in campo e di esprimersi ad altissimi livelli. Tant’è vero che nel luglio del 2013 Saint-Maximin ha firmato un prolungamento quadriennale (l’attuale scadenza è fissata per il 30 giugno del 2019). Da quel momento il rendimento di un talento cristallino è sgorgato fuori a suon di 7 e mezzo in pagella. Non a caso dalla scorsa stagione, dopo il trionfo nel campionato francese Under 17, è entrato a far parte in pianta stabile della prima squadra, in cui ha già collezionato 12 presenze e la garanzia di un futuro radioso. Tutto frutto delle sue doti fuori dal comune: estro da vendere, velocità impressionante, imprevedibilità, dribbling ubriacante, ambidestro, muscolatura esplosiva, nonostante i suoi 173 centimetri di altezza è abile anche nel gioco aereo e molto duro nei contrasti. A volte esagera negli individualismi, ma – si sa – a quest’età è comprensibile. E lo sanno benissimo soprattutto Marotta e Paratici, che lo hanno messo nel mirino e che ora puntano ad anticipare ogni pretendente. Per mettere in cassaforte una bella fetta di torta della Juventus che verrà.

Foto: goal.com