Allegri: “Derby? Vogliamo andare avanti, Dybala gioca e Szczesny è l’erede di Buffon. Pjaca parte perché…”
Massimiliano Allegri, tecnico della
Juventus, ha parlato in conferenza stampa
presentando il derby di Coppa Italia contro il
Torino di Sinisa Miahjlovic in programma domani sera:
"La Coppa Italia è un obiettivo come il campionato e la Champions League. Ci sarà qualche cambiamento ma non sottovalutiamo la partita, che è un derby. Domani non ci saranno Buffon, Cuadrado e De Sciglio, ma sono tutti sulla via del rientro. Dybala? Paulo sarà della partita, o come centravanti o in coppia con Mandzukic o Higuain. Il VAR? sta migliorando, ci sono state difficoltà all'inizio, ma è uno strumento nuovo. Si arriverà all'equilibrio giusto per valutare bene gli episodi. Marchisio? Può giocare dall'inizio. Valuterò chi sarà a centrocampo con lui. Una cosa è certa: non possiamo permetterci di sbagliare, domani e nelle prossime gare, quindi non dovremo giocare come a Verona. Le parole di stima di Buffon? Mi diverto a fare l'allenatore ma non vivo di calcio 24 ore su 24. Ringrazio Buffon per le sue belle parole, mi ritengo fortunato, ho allenato finora grandi campioni e grandi uomini. Formazione? Valuterò se domani giocherà terzino Lichtsteiner e Sturaro. Sono felice di come sta crescendo Bernardeschi sotto il profilo tattico, tecnico e mentale, sarà importante nel futuro della Juventus. Ve ne dico una per chiudere: potrebbe giocare Rugani. Abbiamo tanti italiani in rosa, poi per decidere chi gioca si valuta il momento. L'importante è che con tutti, italiani e stranieri, siamo coscienti dei nostri obiettivi: ora gli obiettivi sono qualificazione domani e tre punti sabato. La rosa della Juventus, pur avendo cambiato molto in questi anni, è sempre di grande livello. Merito della società. I calendari per noi non sono un problema: giochiamo quando dobbiamo giocare. Al Bentegodi faceva freddo, ma il campo era perfetto, complimenti alle due società di Verona. Szczesny? Ogni tanto appoggiamo troppo indietro al portiere, bisogna farlo solo quando c'è necessità. Szczesny è l'erede di Buffon, l'ho già detto. Il derby? Sarà difficile domani, da giocare bene sotto l'aspetto mentale e fisico, il Torino avrà voglia di rivalsa. Il mercato? È stato chiaro il direttore Marotta, Marko Pjaca parte perché deve giocare con continuità, per rientrare il prossimo anno nelle migliori condizioni. In entrata? Ho detto alla società che a livello di rosa sto bene così. Siamo competitivi come qualità. L'importante è non abbassare la tensione
". Foto: Juventus Twitter