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Allegri: “A Firenze sarà dura, ma non siamo in emergenza. Sul Napoli e sulle parole di Sarri…”

08.02.2018 | 12:30

Vigilia di campionato per la Juve di Massimiliano Allegri, impegnata domani nel match contro la Fiorentina. Il tecnico bianconero ha parlato così nella conferenza stampa della vigilia: “Affrontano i prossimi impegni con calma. Pensiamo a domani, una partita di grande rivalità, vissuta ogni anno da loro con grande voglia di batterci. Sarà una partita dura e difficile, anche perché sono secondi in Italia come conclusioni in porta. Stiamo entrando nel vivo della stagione, anche se il campionato è ancora lungo. Martedì intanto però avremo il primo match da dentro o fuori contro il Tottenham, poi la semifinale di ritorno di Coppa Italia con l’Atalanta. Squadra in emergenza? C’è la possibilità di vedere Marchisio. Non siamo in emergenza, staranno fuori solo Dybala, Cuadrado, Matuidi e Howedes. Al posto di Matuidi ho pensato ad Asamoah, ma è tanto che non fa il centrocampista. Marchisio è pronto, sta bene. Anche Bentancur o Sturaro possono sostituirlo. L’unico dubbio di domani è tra Lichtsteiner e De Sciglio. È probabile che giochi il primo. Douglas Costa? E’ pronto, ma non credo partirà dall’inizio. C’è Bernardeschi, ed è giusto che giochi lui contro la Fiorentina. Sarri dice che la serie A è diventata come la Bundesliga? Non lo so, dico solo che il Napoli è una grande squadra, lo dicono i numeri. Sta facendo grandissime cose, record. Il campionato italiano non è come la Bundesliga. Ha portato il Napoli a grandi livelli, vince da sei anni, Sarri è stato bravissimo a rifinire la rosa impostata con Benitez. Il Napoli è primo al 99 per cento per meriti di Sarri. Alla fine sarà la squadra migliore a vincere il campionato. Noi dobbiamo proseguire il nostro cammino verso, speriamo, il 27 maggio, ottenendo i risultati. Se riusciremo a centrare il settimo scudetto avremo raggiunto un risultato straordinario. Higuain? Sono molto contento di quanto sta facendo Gonzalo, che è diventato un punto di riferimento e un esempio positivo anche per i compagni. Anche quando non ha segnato ha giocato grandi partite. Alex Sandro? Lui è cresciuto fisicamente e mentalmente. Nelle ultime gare ha giocato meglio tecnicamente e nelle scelte di passaggi”.

 

Foto: Twitter Juventus