Allegri: “Porto da affrontare senza pensare all’andata. Polemiche? Siamo al limite della follia”

Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, ha presentato così in conferenza stampa il match di domani contro il Porto: "I rischi domani sono tanti. Il Porto farà una grande partita e sa sfruttare questo tipo di gare. Dobbiamo pensare che sia una partita secca, non al 2-0 dell'andata. Come stanno Marchisio e Chiellini? Stanno tutti bene, solo Sturaro non sarà a disposizione. Devo gestire tutti al meglio. Domani gioca Marchisio, accanto a lui uno tra Khedira e Pjanic. Devo vedere se far giocare Chiellini o no, ho dei dubbi sul centrale e sul terzino destro. Post Milan agitato? Io non ho visto niente dello spogliatoio. Sicuramente per ora il calcio italiano non dà un buon esempio. Nella vita ci sono regole, rispetto ed esempio per i bambini che giocano nelle scuole calcio. Non parlo solo di venerdì, ma in generale. Dobbiamo avere la cultura della vittoria e della sconfitta. In Italia si promettono e dicono delle cose, poi si fa tutto il contrario di quello che si dice. Ma per il calcio italiano, perché io magari tra 5-10 anni smetterò, quelli che verranno dopo di me prenderanno il peggio. Se lo avessero dato contro il rigore, mi sarei arrabbiato, però i valori erano stati ben delineati. È stata l'unica gara in 6 anni poco equilibrata tra Juve e Milan, una bellissima partita tra due squadre che hanno combattuto, tra una squadra che ha meritato di vincere che era la Juventus, e un'altra squadra che sta facendo delle ottime cose in campionato, che è il Milan. I 17-20 punti di differenza ci sono tutti, queste polemiche che sono state fatte venerdì, come sono state fatte in altre situazioni, non devono assolutamente intaccare quello che sta facendo la squadra, quello che stanno facendo i ragazzi, perché una squadra che su 28 partite ne vince 23 perlomeno non è attaccabile. Ci si ricorda sempre solo delle cose contro mai a favore. Siamo al limite della follia. Non siamo mai caduti nella trappola della polemica. Lavoriamo e pensiamo a fare risultato. Napoli e Roma possono ancora raggiungerci, il campionato è lungo. Tornando a domani, conta passare il turno, affrontare la partita in modo serio e poi pensare alla Sampdoria. Che Porto si aspetta? Mi aspetto una squadra che sa quello che vuole e che può ancora passare il turno. Fino all'espulsione di De Rossi con la Roma era stata una gara equilibrata. Eco perché dobbiamo sapere di dover fare una grande partita domani”.