Allegri: “Rispetto per l’Atalanta, il Napoli è vicino e c’è lo scontro diretto. Su Alex Sandro, Matuidi e Pjanic…”
Massimiliano Allegri, allenatore della
Juventus, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara con l'
Atalanta, valida per il recupero della 26esima giornata. Queste le sue principali dichiarazioni:
"Le condizioni della squadra? Alex Sandro è un pochino affaticato. Matuidi ha fatto due partite, una dietro l'altra, dopo il rientro. Pjanic al 99,9 per cento domani dovrebbe rientrare. L'unico che rientra è Buffon, gli altri li valuterò oggi. Sabato abbiamo un'altra partita prima della sosta. Scudetto? Il Napoli è vicino e c'è ancora lo scontro diretto. Dobbiamo pensare all'Atalanta, una squadra che fisicamente ci impegna molto. Ripeto: il Napoli non è tagliato fuori dallo scudetto. Atalanta? Sono tutte gare difficili, al di là del recupero. È una squadra molto fisica e con buona tecnica. Bisognerà avere grande rispetto dell'Atalanta, come lo abbiamo avuto contro l'Udinese. Le differenze rispetto al passato? È arrivato Matuidi, un ragazzo di temperamento e di corsa. All'inizio, con i due mediani, la squadra ha fatto buoni risultati, fino al rigore sbagliato a Bergamo. C'è sempre la voglia di dimostrare di essere i più forti. Vincere non è una cosa normare ma straordinaria. Non abbiamo ancora vinto niente. Cristante? Fece l'esordio in Champions League molto giovane, poi si è un pochino perso. È una mezz'ala, che non può giocare davanti alla difesa. Futuro? Ci siamo divertiti cambiando tanto. I ragazzi mi hanno regalato grandi soddisfazioni, quello che abbiamo fatto rimane nella storia della Juventus. Ora bisogna incrementare per la storia della Juventus". Foto: Juventus Twitter