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Allegri: “Chi vince è il più bravo, e viene ricordato. Non se si gioca bene. Le migliori partite fatte le abbiamo perse…”

10.05.2022 | 20:14

Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della finale di Coppa Italia, analizzando anche la solita questione del bel gioco.

Queste le sue parole: “Siamo partiti male, abbiamo fatto una rincorsa e raggiunto un risultato importante: giocare la Champions è un risultato importante, che la Juve ha sempre raggiunto, a fine stagione ci metteremo lì per cercare di migliorare a 360 gradi per cercare di ripartire, certamente più avvantaggiati rispetto a quest’anno. La valutazione è semplice: se vinciamo, dite che va bene. Se perdiamo, che è disastrata. Sono valutazioni che noi non dobbiamo fare: vincere sarebbe bellissimo, ma il percorso di ripartire l’anno prossimo, ai blocchi di partenza, cercando di andare a vincere ed essere competitivi, è qualcosa che dobbiamo fare”.

Sulla questione del bel gioco: “Cosa conta? Basta essere chiari. Le partite migliori sono state con l’Inter e col Manchester United: vi ricordate il risultato, che abbiamo perso, non le prestazioni. Tornando alla domanda, all’inizio la perdita di Ronaldo a tre giornate dalla fine del mercato non è stata una cosa semplice: io dovevo conoscere la squadra, abbiamo avuto anche delle situazioni durante il percorso, in cui per esempio abbiamo perso Chiesa. Domani sono tutti convocati, a proposito. Abbiamo avuto delle difficoltà, sicuramente il fatto di spingere molto sull’acceleratore. Io ero sereno sul fatto che, passato il turno Champions, la squadra avrebbe cominciato a crescere e così è stato: la società poi ci ha dato una grossa mano a gennaio, prendendo Vlahovic. E da lì abbiamo iniziato una rincorsa importante, terminata con la sconfitta contro l’Inter, una gara che ci dà ulteriore spinta. Domani ci giochiamo la finale: per esserci bisogna arrivarci, altrimenti la si guarda in TV. Si è creata una base di conoscenza fra me e i giocatori, ma anche fra me e la società: di questo sono contento, e sono sereno che l’anno prossimo avremo molte più possibilità per lottare fino in fondo per quello che è l’obiettivo principale, cioè lo scudetto, per arrivare a marzo nelle migliori condizioni. Ora abbiamo la Coppa Italia: portarla a casa sarebbe carino, poi avremo le ultime due partite e dovremo cercare di finire la stagione al meglio per poter programmare subito la prossima”.

Foto: Twitter Juve