Allegri confessa: “Dopo Cardiff ho pensato alle dimissioni. Buffon e Dybala…”
10.08.2017 | 16:16
Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, ha rilasciato una lunga intervista a The Player Tribune. Queste le sue parole: “Cardiff? Quando ho visto quella volée di Mario Mandzukic superare il portiere ho pensato ‘Wow, forse è la nostra occasione’. Nel secondo tempo, però, sapevo che non avevamo i mezzi, i pezzi giusti di cui avevamo bisogno. C’erano due giocatori che a stento potevano stare in piedi per gli infortuni, e il Real giocava una gara intelligente e rilassata. Può sembrare strano, ma sono uscito dal campo in pace con me stesso: non eravamo la squadra migliore. La sera successiva, a casa, mi sono dovuto fare la domanda più dura: era la fine della strada, era il massimo a cui potevo portare questa squadra? Una parte di me voleva andare in sede lunedì e dare le dimissioni. Poi ho pensato che avevo ancora molto da dimostrare. E sapevo di avere ancora molto da insegnare. Così quella sera andando a dormire ho pensato che se il club era con me e la mia strategia e potevamo procedere insieme, avrei continuato. Era una nuova stagione, con nuove opportunità. Guardo a Dybala e Buffon come ai simboli della Juve: uno è un ragazzo che inizia il suo primo anno a scuola, l’altro sta prendendo un Master. Uno con una carriera davanti, l’altro verso la fine. Uno che vuole dimostrare di poter essere fra i grandi d’Europa, l’altro che lo è già, ma vuole lasciare al top. So che possiamo cancellare le ferite di Cardiff e avere una grande stagione. E cercheremo di tornare in finale”.
Foto: Twitter ufficiale Juventus