Allegri: “Domani sapremo di più sulla quota Champions. Pogba? Bisogna centellinarlo. La stagione è andata male”

Categorie: Top News
Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara contro l'Atalanta. Queste le sue parole: "Domani servirà una Juve cosciente dell’importanza della partita. Ne mancano cinque, fra oggi e domani ci sono scontri diretti e domani sera sapremo di più sulla quota Champions”. Sul Mondiale Under 20 e i giovani: "È un privilegio per il club. I problemi son già risolti: Soulé partirà dopo la partita di Cremona perché ha interesse e vuole andare mentre Iling rimarrà qui con noi. Su Miretti al momento non c’è nessuna richiesta”. In attacco conferma per Vlahovic e Di Maria? “Non ho ancora deciso niente, è rientrato Kean dopo un mese di inattività fra squalifica e infortunio, stava molto bene e ora sta riprendendo la condizione. Milik e Vlahovic stanno bene, abbiamo una partita ogni 4 giorni, chi va in campo dall’inizio o chi entra è determinante. Anche se uno gioco mezz'ora può essere determinante”. Sul rush finale: “Sempre avuto fiducia nella squadra. A parte i momenti in cui abbiamo avuto difficoltà, la squadra sta bene e siamo lì in lotta. Bisogna fare un passettino alla volta, pensare a domani e poi vedremo come saremo in classifica. E poi ci tufferemo in Europa League. La Juve non batte l'Atalanta da 6 partite, l'Atalanta viene da 3 vittorie. In casa è una squadra forte, con fisicità e in questo momento è in ascesa perché dopo un periodo di appannamento è tornata a vincere ed è in lotta per entrare nei posti in Champions. Tra oggi e domani, con gli scontri diretti, ne sapremo di più. Soprattutto sui numeri”. Su Pogba: "Ha fatto buoni 20 minuti finali l’altro giorno. Purtroppo però per lui questa stagione è stata maledetta, siamo arrivati a questo punto e devo cercare di sfruttarlo nel miglior modo possibile. Ora l’obiettivo è entrare nelle prime quattro e arrivare in finale di Europa League, chiusa questa stagione l’anno prossimo sarà un’altra. Ora dobbiamo stare concentrati du quello che dobbiamo fare, in questo momento gli obiettivi personali non contano niente”. Cos'ha in più la Juve delle altre nella lotta Champions: “Non so in cosa sia diversa, stiamo cercando di fare dei punti che ci servono per arrivare tra le prime quattro. Ci sono scontri diretti che condizionano i numeri finali per andare in Champions. Già oggi la quota Champions è 72 o 73. Momentaneamente 73 è matematica. A 72 secondo me ci sono ottime possibilità, ma dipende dai risultati di oggi. Da lì non si scappa. Non voglio annoiarvi con i numeri". Foto: twitter Juve