Allegri: “Dopo il gol ci siamo fermati. Gli ultimi 10 minuti andavano fatti meglio. Favoriti con l’Inter? No, partiamo alla pari”
Massimiliano Allegri in conferenza stampa ha commentato il successo della
Juventus sul Verona. Queste le sue parole:
"Dopo la sosta può succedere di giocare in maniera poco brillante, nel primo tempo il Verona ha avuto anche occasioni favorevoli. Ci siamo mossi poco all'inizio, nel secondo tempo abbiamo fatto meglio poi purtroppo ci siamo fermati di nuovo, i ragazzi sono stati bravi a portare a casa questa partita sporca”. Come mai è andato via prima e un commento alla classifica? "Mancavano 30 secondi quando sono andato via, lo sanno anche i ragazzi che si poteva fare meglio negli ultimi dieci minuti e senza fretta trovare anche il secondo gol. Oggi era importante vincere, le partite dopo la sosta non sono mai semplici. Abbiamo scherzato col fuoco ma fa parte del gioco. La classifica? Vincere non è mai semplice, poi ora i ritmi sono diversi e serve essere compatti perché mancano forze e giochi ogni tre giorni. Milik non giocava da due mesi, Vlahovic e Di Maria sono rientrati dalla nazionale... La squadra però ha fatto una partita tosta, aveva voglia di portare a casa i tre punti. La classifica scritta dice 44 punti, quella sul campo 59. Che sono 9 più dell'Inter, 7 aspettando la Lazio, 11 più del Milan e della Roma”. Su Gatti: “Ha qualità. Quando si arriva alla Juve ci vuole un po' di calma. È capitato anche ai giovani, vedete Miretti prima, Fagioli... Fa parte della crescita dei giocatori. Lo stesso vale per Iling, Soulé ha avuto un momento di difficoltà e invece a Milano ha fatto una bella partita. Il valore di un giocatore non cambia in una partita. L'esempio è Rabiot che a 27 anni ha raggiunto equilibrio, maturità e crescita che ti permettono di fare una stagione così. Gatti magari ci metterà un anno per farlo, ma lui è uno che vuole arrivarci presto”. Siete favoriti con l’Inter? “Assolutamente no, non siamo favoriti: è 50 e 50. L’inter è una squadra forte con esperienza e tecnica, la Coppa Italia ha una storia a sé. Dobbiamo fare due grandi partite ed essere un pizzico fortunati per andare in finale”. Quanto manca Rabiot a questa squadra? Non possiamo pensare che i giocatori facciano 50 partite. Questa sera hanno fatto bene quelli che hanno giocato, son contento anche perché dei 4 centrocampisti che hanno giocato tre erano 2001, 2001 e 2003”. Foto: twitter Juve