Allegri: “Fallimento? Voi dovete scrivere queste cose, noi dobbiamo restare lucidi”
19.03.2022 | 14:59
Nella conferenza stampa tenuta alla vigilia della partita contro la Salernitana, il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri è tornato sull’eliminazione in Champions avvenuta per mano del Villarreal: “Non ho da rettificare niente rispetto a quanto già detto, nemmeno da chiarire. Insieme alla società stiamo facendo un percorso importante, per costruire ci vuole tempo e credo che noi siamo sulla buona strada, per distruggere ci vuole poco. Bisogna stare molto attenti: il sei gennaio eravamo a meno dieci dall’Atalanta, ora siamo in una situazione buona e possiamo consolidare il quarto posto e giocarci uno scontro diretto contro l’Inter a meno tre”.
Allegri prosegue: “All’interno della Juventus deve regnare equilibrio, non si può stare sulle montagne russe. Martedì non eravamo una squadra che poteva vincere la Champions, io parlavo solamente di ambizione, mentre giovedì sembrava che fosse tutto da rifare. Abbiamo creato tante palle gol, era impossibile costruirne di più: poi non sempre le ciambelle vengono con il buco. Nessuno si aspettava di perdere tre a zero, neanche al settantesimo, però il calcio è questo. Dopo la sosta riavremo tutta la rosa a disposizione, ad eccezione di Chiesa, e questo sarà un vantaggio: ho messo Dybala a dieci minuti dalla fine e non prima perché fossimo arrivati ai supplementari non avrebbe avuto la gamba”.
Sulle condizioni per salvare la stagione: “Noi faremo le valutazioni su come migliorare la squadra, se il quarto posto per i giornalisti è un fallimento, allora voi fate bene a scriverlo, noi però dobbiamo restare lucidi. Non c’è da spaccare l’atomo, c’è da vincere le partite e portare a casa gli obiettivi, partendo dalle valutazioni su quello che abbiamo a disposizione. Ogni tanto le critiche fanno bene, ora cerchiamo di battere la Salernitana. A questi giocatori non rimprovero nulla: vedremo dove arriveremo a fine anno e poi tracceremo i bilanci. Non si può piangere sul latte versato, la bellezza del calcio è che domani abbiamo l’opportunità per rialzarci”.
Il tecnico continua: “Per costruire ci vuole tempo, a gennaio abbiamo accorciato i tempi. Sono contento di come stiamo lavorando, poi la squadra va modellata con lucidità senza farsi prendere dalle cose di pancia. Tutto l’ambiente ha ritrovato fiducia e modo di lavorare, ora bisogna fare un passetto alla volta: non si costruisce in un mese”.
Foto: Twitter Juventus