Allegri: “La nostra vittoria sposta qualcosa. Higuain? Era sereno, non deve sentirsi un traditore”

Il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri, dopo il successo per 2-1 ottenuto sul Napoli, ha parlato ai microfoni di Sky Sport: "Il risultato spostava qualcosa se vincevamo noi, pareggio e sconfitta cambiavano poco e niente, solo che la Roma ci poteva sorpassare. Il campionato è ancora lungo, ma il risultato è importante. La vittoria di stasera è importante, ma non decisiva. È stata una partita sicuramente lottata, giocata a grande intensità fisica. Nel secondo tempo ci siamo presi un po' di rischi, abbiamo fatto un buono sviluppo in avanti. Poi una volta fatto il gol la partita è diventata più intensa. Col Milan è stata una partita giocata a ritmi blandi, con l'Inter abbiamo perso su un corner. Negli scontri diretti è difficile vedere gare spettacolari, anche oggi il Napoli ha tirato in porta 2-3 volte. Il gol di Callejon poteva essere evitato. Pjanic? Sul piano dell'impegno secondo me ha corso molto, poi è rimasto un po' a corto di benzina. Viene da tante partite giocate contando anche la Nazionale, nel primo tempo ha avuto una bella palla, che uno come lui di solito difficilmente sbaglia. Ha caratteristiche differenti dalla mezzala classica, ma penso che oggi fosse stanco e poco lucido. I movimenti di Higuain? Quel lavoro lì quando c'è Dybala lo fa Dybala, ma siccome anche lui è bravo ad attaccare la profondità oggi l'ha fatto bene. È chiaro che dobbiamo lavorarci, si sacrifica molto e ha caratteristiche straordinarie. L'esultanza? Era molto contento, del resto abbiamo vinto uno scontro diretto. Era molto sereno alla vigilia, chiaro che per lui era una partita particolare. Non si deve sentire assolutamente un traditore, ha fatto una scelta coraggiosa che non era assolutamente facile". Foto: Juventus Twitter