Allegri: “Non è una stagione facile. Ora dobbiamo mirare l’Atalanta e consolidare la seconda posizione”
Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, il tecnico della
Juventus, Massimiliano
Allegri, ha così parlato dopo la vittoria per 1-0 contro lo
Sporting CP:
"Siamo una squadra in crescita, anche se stasera abbiamo commesso qualche errore. Ci sono momenti in cui bisogna percepire meglio i pericoli, come ad esempio nell'ultimo cross da cui sono scaturiti i due interventi di Perin. Nel secondo tempo abbiamo trovato più geometrie e più ampiezza coi tre centrocampisti: abbiamo avuto situazioni favorevoli, poi mi sono dovuto adattare perché mancavano un po' gli esterni. Lo Sporting Lisbona è una squadra tecnica, devo fare i complimenti ai ragazzi per questa vittoria. Stasera ho deciso di mettermi con i tre davanti, nel primo tempo bisognava far meglio negli ultimi passaggi e nello sviluppo del gioco. Non dobbiamo perdere equilibrio e nemmeno le certezze che ci hanno portato a questo punto della stagione". Poi ha proseguito parlando di ciò che è successo con
Paredes:
"Stavo facendo un cambio inserendo Miretti, poi Locatelli ha chiesto la sostituzione e ho dovuto fare una variazione. Paredes pensava di non entrare più e aveva già dato via la maglia". Infine:
"Non è una stagione facile. I ragazzi vanno aspettati, bisogna farli crescere: ci sono momenti in cui sono bravi e altri in cui sembra che non abbiano mai giocato a calcio. Gatti è una spugna, apprende molto e ha ancora margini di miglioramento in fase di possesso. Abbiamo un obiettivo importante: mirare l'Atalanta, ora a quattro punti, per consolidare la seconda posizione in campionato. I ragazzi sono stati molto bravi a crederci. Nel calcio conta anche la tecnica, ma la cosa più importante è il valore morale: senza cuore e passione, non si va da nessuna parte. Non dobbiamo accontentarci, domenica dovremo cercare di portare a casa i tre punti col Sassuolo per riprendere il cammino in Serie A". Foto: Instagram Allegri