Allegri: “Scudetto? È sempre stata una sfida con noi stessi, ma ancora non abbiamo fatto niente. Sui rigori…”

Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, ha rilasciato tra le altre queste dichiarazioni ai microfoni di Sky dopo la vittoria contro l’Udinese:  “Cosa è successo sul rigore? Doveva tirarlo Dybala, ci sono delle gerarchie, ma va bene così. Poi Higuain si è ripreso e ha fatto l’assist, diciamo che sui rigori quest’anno va così, oggi Higuain ha pareggiato il conto con Dybala. Oggi era importante vincere dopo mercoledì, ora dobbiamo battere l’Atalanta che è dura da affrontare a livello fisico. Ottime risposte dal turnover? Sì, da parte di Marchisio, Sturaro, De Sciglio, Rugani, stanno tutti bene, servono tutti per arrivare in fondo. Dopo la sosta ci saranno sette gare di seguito. Servono tutti, non abbiamo fatto ancora nulla e pensiamo alla prossima. Primi in attesa del Napoli a parità di partite? Sì, ma vediamo stasera e mercoledì. Douglas Costa, Higuain e Dybala irrinunciabili? Stanno crescendo, la conoscenza poi è fondamentale. Serve tempo per giocare insieme e dopo un po’ di tempo e continuità si trova il feeling. Dybala e Higuain lavorano meglio vicini, Douglas sta imparando a conoscerli. Se questa è la rosa più completa da quando sono alla Juve? Nelle seconde linee sì, è diversa. E anche le caratteristiche tra centrocampo e attacco sono diverse. Bisogna lavorare e migliorare, siamo sulla buona strada. Se non avessimo trovato il Napoli quest’anno avremmo quasi vinto il campionato, ma lo stesso vale per loro. Si diceva di un brutto campionato, invece è tutto aperto per i vari obiettivi. In Inghilterra, Germania e Francia è finito, in Spagna quasi. Per lo scudetto ora dipende da noi? No, è sempre stata una sfida con noi stessi. Dobbiamo alzare l’asticella e migliorare per continuare a vincere. Quanto fatto in questi sei anni è difficile migliorare, ma si può, senza guardare agli avversari, se saranno più bravi stringeremo loro la mano”.

Foto: Twitter Juventus