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Allegri e il solito piccolo difetto, poco coraggio e troppo difensivismo

25.10.2016 | 17:41

Ormai è un classico di questo inizio di stagione bianconero: big match, grandi attese e Juve che stecca in campo. Certo, a differenza di altre brutte prove, la Juve contro il Milan è scesa bene in campo. Lo sfortunatissimo infortunio di Dybala e il gol annullato a Pjanic hanno chiuso la partita dei bianconeri, dopo un buon primo tempo. Poche, pochissime idee, un gioco ormai troppo prevedibile e interpreti non pienamente all’altezza per alzare il livello di gioco.

È chiarissimo dall’era Conte che il 3-5-2 sia un buon modulo in Italia ed estremamente limitante in Europa, buono solo a condizione di avere interpreti al 101% che danno in campo il 105%. Senza la fisicità di Vidal e Pogba (in recupero ma anche in fase di inserimento), senza le geometrie di Pirlo, il modulo diventa poco efficace, quasi deleterio. L’anno scorso si trovò un equilibrio con un grande Marchisio e con Pogba-Dybala a costruire gioco, col contributo degli esterni. Quest’anno non gira più. Marchisio è assente, i sostituti ci stanno mettendo grande impegno e professionalità, ma non garantiscono le stesse giocate.

Ma oltre agli interpreti il problema della Juve sembra risiedere proprio in questo atteggiamento in campo. Troppo attendista, troppo per una squadra con queste potenzialità. Il segreto di questo atteggiamento sarebbe un grande pressing alto, altissimo ma con 5 difensori ed un mediano in campo è difficile da realizzare. E quindi la Juve è questa, bassa e rinunciataria, Dybala deve arretrare a far gioco e finchè si vince 1-0 in brutte partite grandi complimenti ad Allegri.
Eh no! Allegri è un signor allenatore, sicuramente uno dei migliori in Italia, purtroppo però anche quest’anno sta mostrando carenza di coraggio ed intraprendenza in campo. Si è accorto che il modulo va cambiato, ma non lo cambierà. Lo cambia a partita in corso (solo su risultato negativo) oppure quando proprio non avrà più i giocatori per farlo. Un pò come la politica del lancio giovani, Rugani ha iniziato a giocare solo dopo diversi infortuni. Anche per Dybala e Morata è stato abbastanza così.
C’è bisogno di una scossa forte in questo momento, soprattutto ora che senza la Joya il gioco bianconero tenderà ancor di più alla noia piatta, riproporre nelle prossime gare questo scialbo 3-5-2 con Mandzukic-Higuain sarebbe un clamoroso autogol!
Caro Allegri, non sarebbe ora di accantonare questo atteggiamento e mettere in scena una sorta di albero di natale con Cuadrado-Pjanic dietro Higuain? Aspettando Dybala ovviamente.