Allegri: “Sul mercato la società sa cosa fare. Dispiace non giocare una Champions conquistata sul campo. Ad aprile tra i primi quattro”
Intervenuto in conferenza in vista dell'incontro con l'
Udinese, il tecnico della
Juve,
Massimiliano Allegri ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:
"È la prima partita, quindi è normale ci sia curiosità da parte di tutti. È l'inizio della nuova stagione, iniziano le partite in cui contano i punti e domani sarà solo la prima partita di un lungo percorso che durerà fino al 25 maggio. Al mercato ci pensa la società, è vigile e sanno quello che devono fare. Sono contento della rosa e di come lavoriamo. Poi da qui al 2 settembre possono cambiare tante cose. La squadra ha ampi margini di miglioramento. Dovremo essere bravi ad arrivare ad aprile trovandoci tra i primi quattro. Non so se non avere le coppe sia un vantaggio, lo vedremo. Quello che so è che tecnicamente cambia il modo di lavorare. Avremo più tempo per preparare le partite, ma non giocare la Champions ci dà amarezza e dispiacere. Il club è abituato a partecipare, sono 14 anni che la facevo anche io, un motivo di orgoglio. Sul campo l'avevamo conquistata. Se firmerei per questa rosa a fine mercato? Non firmo niente. La squadra sta lavorando bene e ci sono giocatori con un anno di esperienza in più che potranno fare meglio. Non abbiamo voglia di rivalsa. L'anno scorso hanno inciso tanti fattori esterni. Ogni anno ad inizio stagione valutiamo con lo staff le caratteristiche dei giocatori e a seconda di quello impostiamo il lavoro. Con Giuntoli siamo in ottimi rapporti, così come con Manna. Stanno lavorando bene. Chiesa è tornato con piacere, consapevolezza e serenità. Vlahovic ha passato un momento di alti e bassi con la pubalgia, non è al 100% ma sta meglio e sabato ha giocato un buon primo tempo. Milik e Yldiz ci sono. Kean non sarà a disposizione per un colpo. Pogba purtroppo viene da un anno e mezzo di inattività, averlo a disposizione tutti i giorni per tutte le partite sarebbe un bel vantaggio. La griglia di partenza vede chi vince come favorito, quindi il Napoli. Poi ci sono l'Inter, il Milan e la Lazio che è arrivata seconda. Il campionato è tutto da vedere. Mancini avrà avuto i suoi motivi. Faccio un in bocca al lupo a Spalletti per l'incarico importante dopo la vittoria dello scudetto". Foto: Instagram Allegri