Allegri: “VAR? Il calcio non è basket. A marzo le partite dureranno 4 ore…”
Massimiliano Allegri, allenatore della
Juventus, ha parlato dopo il pareggio di Bergamo ai microfoni di Premium Sport. Queste le sue dichiarazioni:
“Stop dopo sei vittorie? Non è successo nulla di strano, abbiamo fatto una buona partita sotto l’aspetto tecnico e sembrava tutto in discesa. Abbiamo preso questo gol su punizione, poi la partita si è riassestata sui binari giusti e alla fine ci è andata bene perché ci eravamo innervositi dopo il casotto del secondo tempo. Abbiamo fatto una bella partita, sono comunque contento. Abbiamo subito due tiri, uno su punizione dove dovevamo essere più bravi sulla respinta e un bel gol dell’Atalanta, vanno fatti i complimenti anche agli avversari. La squadra ha fatto una bella prova, abbiamo anche avuto un rigore per vincere la partita. Bernardeschi? Ha fatto una buona partita, non giocava dall’inizio da tanto e finché ha tenuto fisicamente, ha fatto una buona prova anche in fase difensiva, una grande squadra non si può permettere giocatori che galleggiano nella linea offensiva. Il VAR? Non dò commenti, ma è facile. Se non vogliamo più che il calcio sia uno sport usiamo il VAR per tutti gli episodi soggettivi, per me va usato solo per gli episodi oggettivi. Altrimenti a marzo, quando ci saranno le partite importanti, le gare dureranno tre o quattro ore. Non è questione di uno è rigore, uno no. Sono episodi soggettivi, e per me il VAR deve intervenire solo su episodi oggettivi. A marzo, quando contano le partite, finiremo come negli sport americani dove si mangeranno le noccioline durante le partite, nel basket l’ultimo minuto di gioco dura dieci minuti, ma il calcio è un’altra cosa”. Foto: Twitter ufficiale Juventus