Allegri: “Vogliono alzare l’età dei giocatori in Primavera. Ma non ha senso, a 20 anni c’è gente che ha 2 figlioli”
Massimiliano Allegri, allenatore della
Juventus, ha parlato a Sky Sport dopo la vittoria contro il
Verona. Queste le sue parole:
"Sapevamo delle difficoltà della partita, il Verona è forte fisicamente. Primo tempo difficile, ma già verso la fine siamo cresciuti. Nella ripresa abbiamo iniziato bene, poi dopo il gol potevamo raddoppiare ma abbiamo portato a casa tre punti importanti. Ne abbiamo fatti 59 sul campo ed era importante iniziare bene, perché avremo martedì l'Inter e sabato la Lazio. Un passo alla volta". Cosa ti ha fatto arrabbiare? "Nonostante le difficoltà della partita ci avevano portato a non giocare bene, gli ultimi 5 minuti dovevamo andare a colpo sicuro a fare gol e non forzate le giocate. 1 minuto sembra poco, ma in realtà potevamo rischiare e quindi essere qui a leccarci le ferite. Abbiamo fatto 59 punti, non è facile giocare in questa situazione" Differenza tra Primavera e Next Gen:
"La qualità dei giocatori è quello che conta. A livello fisico arrivano più pronti e la seconda squadra è un passaggio importante. La Juve nei prossimi anni ha la possibilità di mettere dei giovani in prima squadra. Questo aiuta a livello di costi e di lista Uefa. Vogliono alzare l'età della Primavera, ma non credo che lì possano giocare giocatori di 20 anni. Credo che sia una cosa sbagliata per i ragazzi. Credo sia più giusto giocare sotto età, è un lavoro che avvantaggi le società anche in termini di bilanci. Tutti parlando dei problemi ma non delle soluzioni". Foto: twitter Juventus