ALMENDRA, LA “NUEVA JOYA” PARAGONATO RIQUELME CHE HA FATTO INNAMORARE IL NAPOLI

Sono molti i cosiddetti Millennials che sono finiti, e continuano ancora, a salire ormai sempre più alle luci della ribalta, vuoi magari per un colpo di alta classe o piuttosto per un gol a una big o il giorno del loro esordio. Ebbene, tra i classe 2000 o successivi più interessanti possiamo certamente annoverare un nome: quello di Agustin Almendra, un giocatore di 18 anni appunto, di proprietà del Boca Juniors, decisamente tecnico e soprattutto molto duttile. Si tratta infatti di un centrocampista centrale in grado però di ricoprire all’occorrenza anche i ruoli di mezzala e di trequartista. Un vero e proprio “volante” o “tuttocampista” che dirsi voglia. Un calciatore dal fisico longilineo e alto 1.82 metri, che dal luglio scorso ha già totalizzato 9 presenze e 807 minuti in campo in Primera Division, il tutto condito da un assist e partite giocate anche con la maglia della Nazionale albiceleste Under 17 e Under 20. Un ruolino di marcia che gli è valso in Argentina un paragone davvero importante, quello con una leggenda quale è Juan Roman Riquelme.

Questo almeno è il parere di uno che di calcio ne capisce come l’ex preparatore della Nazionale albiceleste, Gerardo Salorio. Un’eredità pesante, dunque, per “la nueva Joya”, come lo chiamano in Sudamerica, ma non del tutto fuori luogo, viste le caratteristiche tecniche, doti che fanno pensare agli addetti ai lavori di trovarsi di fronte a un predestinato. Parliamo, infatti, di un giocatore che all’apparenza avrebbe tutte le carte in regola per sfondare nel calcio mondiale e in particolare in uno dei maggiori campionati europei e in un top club (in questo senso non sembra un caso che il Napoli, come abbiamo raccontato, sia uscito allo scoperto per lui…). Il calciatore in questione è difatti bravo nel colpo di testa e nei contrasti, abile nel dribbling, ma senza eccedere nel trattenere la palla ai piedi, nonché dotato di un buon fisico ed inoltre tempista nell’inserimento in zone d’attacco e quindi potenzialmente da gol. Il tutto senza dimenticare il lato caratteriale, che spesso fa la differenza tra giocatori che riescono ad imporsi è coloro che invece alla fine si perdono pur avendo tutte le doti possibili e immaginabili. Ebbene, Almendra anche sotto questo aspetto allo stato attuale ha dimostrato di avere una spiccata personalità assieme ad una notevole determinazione. Insomma, difficile prevedere se sarà il nuovo Riquelme, di certo non pare affatto essere esagerato ipotizzare, vista anche la giovanissima età, che dell’argentino potremo sentir parlare anche negli anni a venire.

Foto: zimbio