ALVINI E IL GRANDE SALTO
05.06.2022 | 13:50
Massimiliano Alvini sarà il nuovo tecnico della Cremonese, che era sulle sue tracce dal 26 Maggio per sostituire Pecchia, il tecnico firmerà un contratto biennale e sarà la sua prima esperienza in serie A dopo anni di gavetta.
Massimiliano Alvini nasce a Fucecchio il 20 Aprile 1970, la sua carriera da calciatore dura sette anni, dal 1992 al 2000 in cui gioca con due club dilettantistici ovvero Firenze Ovest e Signa. Alvini inizia la sua carriera da allenatore proprio nel club gialloblu per tre stagioni, allenando la categoria Juniores dopo aver diretto seppur per gioco nel 1995-96 la squadra locale di Fucecchio. Nel 2004 dopo l’esperienza con il Quarrata altro club giovanile della Toscana torna ad allenare il Signa. Nel 2008 per il tecnico di Fucecchio arriva la prima chiamata di un club professionistico ovvero il Tuttocuoio, che allena dal 2008 al 2015, e riesce a conquistare con questa squadra non solo la Coppa Italia di categoria, ma anche la promozione nella Lega Pro Seconda Divisione nel 2013. Nel 2015 Alvini viene chiamato ad allenare la Pistoiese, la sua esperienza però dura solamente trenta giornate di campionato e viene esonerato. Nel 2016 il tecnico riparte da Bergamo con l’Albinoleffe in serie C dove resta per tre stagioni ovvero dal 2016 al 2018. Con i bergamaschi riesce a conquistare durante la sua permanenza un nono posto nella prima stagione, mentre un quinto posto nella seconda stagione. Il tecnico viene esonerato nella successiva terza stagione. Nel 2019 Alvini rimane in serie C e si siede sulla panchina della Reggiana, con cui riesce a conquistare una storica promozione in serie B dopo 21 anni, dopo aver vinto i playoff di categoria, che gli consentono anche di ottenere la panchina d’oro di serie C come miglior allenatore. In serie B però l’anno successivo è di alti e bassi e il club torna in serie C dopo una sola stagione, il 21 Maggio del 2021 lascia il club.
Il 16 Giugno 2021 il tecnico riparte da Perugia, e firma un contratto biennale, prendendo il posto di Caserta passato al Benevento. Con il club appena promosso nella categoria cadetta, il tecnico arriva ottavo a pari punti con il Frosinone qualificandosi ai play-off per gli scontri diretti a favore grazie alla vittoria decisiva contro il Monza e alla concomitante sconfitta dei ciociari all’ultima giornata in casa contro il Pisa. Il 14 Maggio 2022 il Perugia viene eliminato nei playoff dal Brescia per 3-2 durante i tempi supplementari. Il record di percentuale di vittorie per Alvini è alla guida del Quarrata dove ottiene il 45,33 % mentre nel Tuttocuoio il 43,82 % segue il Perugia con il 39 % mentre con il Signa ovvero la sua prima squadra da tecnico riesce a ottenere il 37 % di vittorie, mentre con l’Albinoleffe il 32 %.
Alvini parlando della sua breve esperienza da calciatore racconta: “Ero un terzino sinistro, non sono andato oltre la promozione. Il calcio però era nel mio sangue, ho scalato le categorie fino ad arrivare in serie B. I primi anni con lo stipendio non potevo permettermi di arrivare a fine mese, e quindi ho lavorato come rappresentante nella vendita di suole per le scarpe. Ho imparato dagli allenatori più importanti, sono un maniaco di questo sport”. Francesco Colombini suo ex giocatore ai tempi di Tuttocuoio, ora in serie D all’Aglianese racconta: “Al Tuttocuoio ci diceva sempre “Non alleno per vivere ma vivo per allenare”. Il suo modulo di gioco preferito è il 3-4-1-2.
Foto: Facebook Alvini